Direttamente dal Rally da Graciosa, in Brasile, l’amico Flavio Pinheiro ha intervistato per Noi Paulo Nobre.
Il pilota brasiliano tornerà a correre i Rally ed il prossimo anno lo vedremo anche in giro per l’Europa.
Gli amici di “Nobres do Grid”, la cui collaborazione va a gonfie vele, sono un punto di riferimento importante dell’automobilismo in Brasile e stanno cercando di far conoscere il Rally nel loro grande paese e anche Nobre ha affrontato l’argomento dando la propria opinione.


– Come senti questo ritorno ai Rally dopo un paio d’anni?
“I Rally per me sono un divertimento, la mia vita è il Palmeiras, se un giorno avessi la possibilità di aiutare il Palmeiras essa avrebbe la priorità nella mia vita. Essere stato presidente è stato davvero un’esperienza interessante, un periodo durato 4 anni. Nel 2012 dissi che un giorno sarei tornato a fare alcuni Rally tra i più competitivi. Mi piacerebbe continuare a fare gare. Nel 2017 ho riformato il mio team in Brasile (Palmerinha Rally Team n.d.r.) e sono tornato a fare alcuni Rally. Come allora le sensazioni sono le medesime, mi sento bene e ho programmato, se possibile, di fare alcune gare in Europa l’anno prossimo”.

– Allora il tuo programma per il prossimo anno e correre in Europa o farai gare anche in Brasile?
“Farò il campionato in Europa, anche se il Brasile ha le gare più belle del continente sudamericano. Farò alcune gare del campionato brasiliano e alcune di quello sudamericano per non perdere il contatto con gli amici, anche se il programma principale resta il campionato in Europa”.

– Sei stato fuori dal mondo dei Rally per quattro anni, come è stato quando sei ritornato, cosa è migliore e cosa peggiore?
“In Brasile il Rally è conosciuto solo dai piloti, navigatori, i loro famigliari e meccanici. Le notizie sui Rally in Brasile arrivano solo tramite Internet perchè nei giornali non scrivono di Rally. Il Brasile è il paese del calcio, sui giornali il 95% parla di calcio e solo l’1% parla di Motorsport ma della Formula 1. Tanto nel 2012 quanto nel 2017 il Rally è uno sport che per la maggior parte delle persone non esiste. Il 99,9 % delle persone in Brasile non conosce il WRC e sarebbe un sogno se un giorno i brasiliani realizzassero quanto è bello questo sport e visto che il Brasile è forte in Formula 1 mi piacerebbe fosse forte anche a livello Rallystico. Fuori dal Brasile ho fatto solo una piccola esperienza (Rally di Como n.d.r.) quindi non posso fare paragoni. Ho fatto test e corso con la Skoda R5, negli ultimi 5 anni non ho più guidato la Mini WRC ma da quel che ricordo nel 2012 era una macchina divertente che mi piaceva. Oggi la R5 è come la Mini di allora, divertente e mi piace guidarla e spero di poterlo fare nel 2018”.

Nobres do Grid starà al fianco di Paulo Nobre per la promozione del Rally in Brasile, siamo concorde con l’ex presidente del Palmeiras, con cui ha vinto uno scudetto in Brasile, che il Rally, in quanto spettacolare, meriti maggiore spazio in quel paese. Nel nostro piccolo faremo la nostra parte.

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