Per chi mastica di Rally il nome Eddie Sciessere è sempre stato sinonimo di ottime prestazioni, forse un talento del Nord Est che per vari motivi, che andremo a scoprire, non ha potuto esprimersi quanto e come voleva.
Il pilota vicentino ha iniziato a correre nei primi anni del 2000, sempre con ottimi risultati , sia di classe che assoluti. In molti avrebbero scommesso su di lui in molti dissero “Questo farà carriera” ma il problema è sempre il solito: budget e tempo, che passa inesorabilmente e che impolvera anche  i sogni di questo ragazzo.

– Ciao Eddie, andiamo a questo 2017 che sta per concludersi, poche gare ma grandi risultati?
“Si, purtroppo quest’anno come gli anni scorsi ho disputato poche gare, le cosi dette gare spot, gare belle a cui tengo molto ma locali, la bella vittoria a Bassano con la Citroen DS3 WRC della PH Sport…” (vedi foto copertina)

– PH Sport e Citroen DS3 R5 che userai al Montecarlo 2018, come nasce il progetto? Un ritorno in grande stile?
“Il tutto nasce grazie ad un gruppo di persone e, naturalmente agli sponsor, che hanno sempre creduto in me, sin dal 2005 quando ero agli inizi. Persone che non si esibiscono ma che hanno lavorato e che mi hanno dato questa opportunità, che sinceramente non ci speravo quasi più, di poter correre al Rally Montecarlo e l’idea di poter fare altre gare nel WRC2. Con PH Sport, ho corso solo a Bassano ed è una squadra che mi ha colpito per la metodologia del loro lavoro. Non lasciano nulla al caso, hanno una cura incredibile dei dettagli, sono certo che mi troverò molto bene con loro”

– Il Montecarlo è la gara simbolo del rallysmo, cosa ci puoi dire . Come l’affronterai?
“In videocassetta ho visto tantissime edizioni, una gara dal fascino incredibile, per me sarà la prima volta in assoluto. Sarà molto dura, e’ dal 2011 che non corro in maniera continuativa e riprendere il ritmo non sarà semplice, in una gara che spesso alterna pezzi asciutti ad altri ghiacciati”

– Hai corso con la DS3 R5, solo una volta, preferiresti un “Monte” asciutto o più estremo?
“Corsi il Bassano 2015 ma mi ritirai dopo la prima prova, diciamo che feci 25 km su quella vettura, troppo pochi per avere esperienza. Il mio debutto nelle gare è stato su neve e ghiaccio e sono fondi che mi piacciono molto ma avere un mix di superfici differenti sono certo che farei fatica ad adattarmi. Posso dire che preferirei un debutto asciutto per capire al meglio la vettura e prendere confidenza. Mi piacciono molto le condizioni difficili ma farei fatica, inizialmente, con una R5″

– Test pre gara?
” Li faremo dopo le festività di Gennaio. Diciamo , a grandi linee dopo l’8 in Francia. Sono sicuramente necessari per una gara cosi importante e particolare”.

Torniamo al 2018, dunque un possibile programma WRC2 e qualche gara spot per i tuoi tifosi?
“Il 2018 è tutto un cantiere, il gruppo di persone che mi aiuta, cercherà di trovare una buona soluzione per fare gare del WRC2. In base agli impegni di questo campionato, spero di poter correre il Rally di Bassano a cui tengo molto”.

– Possiamo dire finalmente un italiano nel WRC2 2018?
La mia idea era di fare il WRC3 e conoscere le gare del mondiale ma mi hanno sconsigliato di fare un campionato due ruote motrici. Correre con una vettura 4×4 è più formativo per molti sarebbe stato un anno perso il WRC3

– Non vogliamo fare polemiche ma come mai non vediamo italiani a grandi livelli e di giovani bravi a correre ci sono?
“Forse perchè non gli vengono date le possibilità che ricevono i giovani in Francia e Finlandia”

– Vuoi fare dei ringraziamenti?
“Certamente tutto il gruppo di persone che in questi anni mi ha seguito e che ha creduto in me e che mi ha dato questa possibilità, gente che fa qualcosa per i giovani in Italia senza comparire, tra loro i miei sponsor, Folber e la PH Sport”

Appuntamento a Montecarlo con l’equipaggio Eddie Sciessere e Flavio Zanella (Citroen DS3 R5-PH Sport), per il debutto nel mondiale ed il debutto fuori dai confini nazionali (escludendo San Marino)

Questa è davvero una bella storia, diciamo che nel clima festivo di fine anno sembra proprio il raggiungimento di un obiettivo mai sopito ma che stava sbiadendo. Eddie dopo l’intensa stagione 2011, ha dovuto, per mancanza di budget e per motivi di lavoro, dover riporre nel cassetto i propri sogni ed ora a 32 anni si appresta ad una stagione entusiasmante. Un gruppo di persone, appassionate, che cercheranno di portare l’italiano in questo campionato davvero impegnativo. Il nostro augurio e che si riesca a completare la stagione, seguiremo Eddie in questa impresa, totalmente privata, priva di speculatori e piena di passione.

Info: eddiesciessere@gmail.com

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