Ieri è terminato il Trofeo Pucci Grossi, che come abbiamo potuto constatare è stato vinto da Rovanpera. Tuttavia alla fine del trofeo, sono nati dei disguidi, tra Cavallini e l’organizzazione. Infatti il pilota empolese ha deciso di non partecipare al Memorial Bettega, visto che nella sfida di ieri, tra lui e Basso, è stato ammesso alla serie successiva il pilota della Hyundai livreata BRC. Infatti non è ancora ben chiaro quale sia stato il modus operandi di questa decisione, in quanto sì, la sfida è conclusa 1-1 con il miglior tempo di Basso, tuttavia il miglior tempo sui due giri è di Cavallini. Probabilmente il motivo della protesta è proprio questo. Perciò assistiamo a sette partecipanti, anzichè otto.

4^ GARA DI QUALIFICA IN MANO AI GIOVANI – Ancora una volta sono protagonisti le giovani leve del rallysmo internazionale. Rovanpera comanda ancora il girone verde con ben 22 punti, centrando quasi il pieno, se non fosse stato per un errore nella sfida contro Bulacia, in cui la vittoria va al boliviano. Quest’ultimo infatti è alle spalle del finlandese con 12 punti mentre basso lo segue a ruota con 10 punti.

Nel girone rosso invece la partita è ancora apertissima, infatti Solberg nonostante i suoi 16 punti e in testa al girone, è seguito a pari punteggio da Suninen, che è stato penalizzato di dieci secondi per partenza anticipata nella sfida numero 47 contro Cairoli. Il nove volte campione del mondo di motocross, infatti risiede al terzo posto con 14 punti, mentre Della Casa chiude il girone con 2 soli punti.

TROFEO AUTO STORICHE 2RM E 4RM – Poco fa sono andati in onda anche i due trofei per le vetture storiche con due e quattro ruote motrici. Per le prime vediamo Bianchini che passa il turno, battendo la Porsche di Bossalini con la sua 037; nella prima manche per solo 13 decimi, mentre nella seconda per quasi un secondo. Brusori su Porsche 911 della X-Race, batte il 131 Abarth di Battistolli, che in seconda manche commette un errore perdendo molto tempo.

Tra le quattro ruote motrici è dominio di Romagna, che porta le ruote della sua Delta Integrale 16V davanti all’Audi Quattro di De Marco, con due vittorie schiaccianti. Anche Riolo non è da meno, infatti è lo stemma stellato blu della Subaru Legacy a dominare sulla Delta Integrale 16V di Ormezzano.

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