L’edizione del Rally del Ciocco, oltre ai molti piloti italiani, ha avuto un tocco d’internazionalità con la presenza di forti driver stranieri, dai due giapponesi Arai e Katsuta, al russo Gryazin, tutti su vetture R5 passando dal giovanissimo finlandese Lindholm (Clio R3T) al più maturo Nikara (Fiesta R2).
Come potevano farci scappare l’intervista con Takamoto Katsuta ? A dire il vero i nostri rapporti con Marko Salminen sono ottimi e già avevamo approfittato della disponibilità del navigatore del Gazoo Racing Team. Questa volta siamo andati direttamente dal simpaticissimo giapponese che ama l’Italia e nella nostra intervista ha voluto fare i saluti finali in italiano. Abbiamo avuto un’ottima impressione una grandissima maturità e tanta voglia di migliorare. Intervista in versione italiana ed inglese.

ITALIANO (English version below)

Cosa pensi dei Rally del Ciocco, Sanremo e Sardegna che hai corso nel nostro paese?
Il Rally Ciocco è una tappa impegnativa e difficile, con molti tornanti. Tutte le prove sono molto belle! E’ davvero un buon allenamento per guidare e per affinare le note. Perché ci sono molti posti in cui si taglia e il tipo di superficie cambia spesso. Ovviamente anche Sanremo ha delle tappe molto belle. E’ molto impegnativo. La Sardegna è totalmente diversa come rally. Perché è una gara sterrata molto ampia e dura per la macchina. Molto difficile arrivare in fondo quando spingi forte. Questi sono posti molto carini e mi piace così tanto l’Italia.
In realtà ho cambiato il sistema di note prima di quest’anno. È molto meglio dell’anno scorso. Anche in Svezia ha funzionando bene. Ma avevo solo 2 Rally su asfalto con la R5 prima del Rally del Ciocco, quindi per me è stato un rally molto difficile ed impegnativo. Ma ogni tappa si migliora e migliora la mia guida.

È cambiato qualcosa dopo la vittoria svedese?
Non e’ cambiato nulla dopo la vittoria in Svezia. Ho vinto in Svezia ma ho ancora bisogno di lavorare molto e ho bisogno di imparare molto. La mia abilità non è ancora al massimo. Non posso avere troppa fiducia dopo quella vittoria perché ancora non sono un buon pilota. Ora sto imparando e migliorando. Andrà meglio.

Hai scelto tu le note in inglese o è stata una scelta linguistica?
Sto usando le note in inglese. A volte uso parole giapponesi e parole finlandesi!

Sei cresciuto con il mito di alcuni piloti?
Mio padre è campione Rally giapponese. Mi ha insegnato molto. Ha ottenuto 8 volte il campionato giapponese di Rally. Anche l’anno scorso. “Norihiko Katsuta”

Ci sono possibilità di vederti nel WRC, già dal prossimo anno?
Non so ancora il mio futuro ma al momento non sono ancora pronto per le WRC. Perché non ho così tante esperienza di rally. Solo 3 anni fa ho iniziato a correre. Ho ancora bisogno di molta esperienza. L’esperienza è la cosa più importante per il rally, penso.

Qual è la tua superficie preferita? E perché?
Mi piacciono tutte le superfici. La neve è molto divertente usando i banchi di neve laterali. La terra pure. L’asfalto rende l’auto molto bella

Qual è il tuo rapporto con Arai ed il Gazoo racing team in generale?
La nostra relazione è normale. Ma ho rispetto per tutti i piloti sportivi. Gli equipaggi italiani sono molto simpatici e molto veloci! Li ho rispettati e mi piacciono

Qual è il tuo obiettivo nel 2018?
Il mio obiettivo 2018 è avere più esperienza e migliorare le mie capacità di guida e le abilità con le note

ENGLISH 

What do you think of Rally il Ciocco, Sanremo and Sardegna Rally where you competed?
– Rally Ciocco is challenging and difficult stages. And many hairpins. All stages are very nice!! And really good training for driving and pacenote things as well. Because many cut place and surface type is changing a lot. Of course Sanremo also very nice stages. And very challenging. But Sardegna is totally different type of the rally. Because it’s very loose and tough gravel rally for the car. Very difficult survive when you push hard. But still those places are very nice places and i like so much Italy.
Actually I changed pacenote system before this year. It’s much better than last year. Sweden also it was working well. But i had only 2 rallys on tarmac with R5 before Rally Ciocco, so it was very difficult and challenging rally for me. But every stages getting better and improving my driving.

Has something changed after the swedish victory?
I didn’t change anything after victory in Sweden. I won in Sweden but still I need to very hard work and i need to learn a lot. My skill is not high yet. I can’t have too much confidence after that victory because still I’m not good driver. Now I’m learning and improving. I will be better.

Using the english language for the notes was your choice or a linguistic one?
I’m using English pacenote. Sometimes I using Japanese words and Finnish words!!

Did you grew up with the myth of any drivers?
My dad is Japanese Rally champion. He taught me a lot. He got 8 times Japanese Rally Champion. Last year also. “Norihiko Katsuta”

Are there any chances to see you in the WRC next year?
I don’t know yet for my future but at moment I’m not ready yet for WRC. Because i have not so many rally experience. Only 3years ago I started rally. Still I need to get many many experience. Experience is most important thing for rally i think.

Which is your favorite surface? And why?
I like all surfaces: snow is very fun using snow bank and sideways. Gravel as well. Tarmac is car looks very cool

What is your relationship with Arai and the Gazoo racing team in general?
Our relationship is normal. But I have respect for right sportsman driver. Italian drivers are very nice and very fast!! I have respect for them and I like them

What is your goal for 2018?
My 2018 target is get more experience and improve my driving skills and pacenote skills!!

Grazie mille Rally.it!!!
E’ stato divertente il Rally Ciocco.
Ci vediamo Italiano

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