Le foto del Rally Italia Sardegna 2017 scattate da Sasa Bremec per Rally.it

Il Rally d’Italia Sardegna WRC sarà la gara centrale del campionato del mondo Rally, settimo appuntamento delle tredici gare totali. Se la lotta per il mondiale pare possa risolversi all’ultimo evento in Australia, tra il leader Thierry Neuville (Hyundai) ed il campione Ogier (Ford), in Sardegna può cercare di rientrare Tanak (Toyota), attualmente distaccato dalla vetta da ben 47 punti.
Grazie anche all’ordine di partenza del primo giorno, il forte pilota estone deve cercare di concretizzare le proprie prestazioni e sperare che la fragile Toyota le venga in soccorso.
Particolarmente importante la gara sarda anche in vista del prossimo mercato piloti, che dovrebbe essere vivacizzato dalla prematura esclusione di Meeke dai ranghi Citroen. Il team francese, anche quest’anno, ha deluso le aspettative, non solo causa Meeke (solamente 8° nel mondiale) ma anche l’alternanza dei propri piloti che tra pause e gare (poche) non riescono ad adattarsi alla categoria ed al ritmo gara che esigono le moderne WRC Plus. In Sardegna vedremo il duo Breen e Ostberg che non ci sembrano poter competere con gli altri team.
Gare importanti ci si aspetta da: Evans (Ford), il gallese deve dimostrare qualcosina in più nonostante la bella prova portoghese, Lappi e Latvala (Toyota), il primo per la definitiva consacrazione ed il secondo per la rinascita, dopo un inizio d’annata disastroso, Mikkelsen e Paddon (Hyundai), entrambi deludenti, con il neozelandese molto probabilmente libero per la prossima stagione. Zitto zitto Sordo, 4° nel mondiale, la cui prossima annata potrebbe essere da “pensionato rallystico”, potrebbe correre senza particolari pressioni e raccogliere un altro risultato importante utile per il team Hyundai e magari prezioso per il suo futuro che potrebbe anche fargli cambiare idea per il futuro prossimo. Osservato speciale anche Suninen (Ford), le sue quotazioni stanno salendo, Wilson pare non sbagliare una mossa in fatto di giovani quello che invece sembra non accadere in Citroen da diverse stagioni. Nel WRC non avremo nessun italiano al via.

Se il WRC pare una lotta a due il WRC2 in Sardegna potrebbe invece riaprirsi grazie all’assenza del leader del campionato Tidemand (Skoda). Toccherà a Kopecky (Skoda), distaccato di ben 43 punti, cercare di recuperare più punti possibili visto anche l’assenza del giovane Greensmith (Ford), terzo nell’assoluta. In una situazione simile potrebbero approfittarne Fabio Andolfi (Skoda) e Simone Tempestini, al debutto sulla Citroen C3 R5, la stessa vettura che userà il francese Lefebvre.

WRC3 con solo 4 protagonisti, tra loro il francese Franceschi (Ford) che ha l’occasione per avvicinarsi al leader Radstrom. L’italiano Enrico Brazzoli (Peugeot)ed il finlandese Lario (Peugeot) possono anch’essi fare un bel balzo avanti in classifica generale. La quarta protagonista sarà Louise Cook (Ford) al ritorno nel mondiale dopo oltre un anno d’assenza.

Agli italiani toccherà una gara da comprimari ma ci si aspettano buone prestazione dai piloti locali: Dettori (Skoda R5), Bitti (Ford R5) e Marrone (Peugeot R5) senza e dal forte emiliano Dalmazzini (Ford R5). In R2 da controllare le prestazioni del forte Tommaso Ciuffi (Peugeot 208).
Interessante la presenza del pilota indiano Gill, protagonista del campionato Asia-Pacifico.

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