Con le due prove odierne è terminato questo 25° Italian Baja, valido sia come tappa per la Coppa FIA che per il CI Cross Country. Colpi di scena che hanno modificato radicalmente la classifica, ribaltando il risultato finale. Sassi, guadi e fango non hanno reso facile la vita ai piloti che hanno dovuto amministrare tra la salute del mezzo, ma anche il tempo in prova. San Lorenzo, con i suoi 87 km, ripetuta per due volte, ha decretato la fine della corsa.

PRZYGONSKI A MANI BASSE – Il pilota polacco si è trovato a suo agio sul terreno italiano, infatti riesce a staccare il rallysta Prokop per poco meno di 4 minuti, riuscendo così a trionfare al 25° Italian Baja. Zapletal chiude il podio internazionale con 7.46 minuti da connazionale, riuscendo a contrastare la forza russa di Vasilyev che deve accontentarsi del 4° posto per soli 24 secondi. Andrey deve cedere la 5^ piazza a Gadasin per aver ricevuto una penalità di 15 minuti, riuscendo comunque a mantenere un distacco di oltre 23 minuti sullo spagnolo Alvarez Castellano. Nel top 10 sventola la bandiera italiana. E’ quella trasportata da Andrea Tomasini e Mauro Toffoli, che chiudono un fantastico 9° posto internazionale, preceduti dall’ucraino Protasov.

TOMASINI E TOFFOLI METTONO IL TURBO – Giornata da dimenticare per Lorenzo Codecà e Elvis Borsoi. Tutto il contrario invece per Andrea Tomasini. Il pilota friulano, navigato dal forte conterraneo Mauro Toffoli, dopo aver strappato il 9° tempo FIA, riesce a vincere la classe T1 con il “grande” Suzuki Grand Vitara V6 a passo lungo e piazzarsi al secondo posto nella generale del 25° Italian Baja.

Un vero colpaccio per l’equipaggio di casa, che si accaparrano punti importanti per il campionato. Il compagno di squadra Codecà invece, dopo aver rotto il semiasse nella SS5, e pertanto costretto a proseguire nei guadi mischiati a fangaie con la sola trazione posteriore, perde terreno precipitando al 5° posto con 25 minuti di penalità. Stessa sorte per Borsoi, che avendo rotto la leva del cambio nella medesima prova, incappa in una penalità, scivolando al 12° posto generale. Vittoria di Alfano su un mezzo di classe T2, mentre a chiudere il podio è compito di Trivini Bellini. Rivolti precede Codecà al 4° posto, mentre Amos segue il paraurti del san marinese al 6° posto.

Prossimo appuntamento con il Baja Terre del Sole a settembre.

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