E’ iniziata l’ultima prova di campionato francese, il Rallye du Var, si sono svolte infatti le prime 4 prove speciali in condizioni meteo avverse con pioggia, nebbia e acquaplaning.

Parte forte in campione terra 2019, Sylvain Michel che sulla Skoda Fabia R5 vince e convince le due prove speciali ma sulla terza esce di strada, senza fare un graffio, ed è costretto a ritirarsi.

Balza cosi al comando il campione asfalto, Yoann Bonato, con Boulloud su Citroen C3 R5, vincitore del terzo e quarto tratto cronometrato. Al secondo posto Sarrazin-Renucci su Hyundai i20 R5 a 26″2, solo terzo Bouffier-Derosseaux (Hyundai i20 R5).

Ottime prestazioni per i giovani Adrien Fourmaux (Ford Fiesta R5), al debutto in questa categoria ed attualmente 6° e Jean Baptiste Franceschi (Skoda Fabia R5) che si trova al 9° posto alla sua seconda gara in R5. Bene anche Laurent Pellier (Citroen C3 R5) 4° assoluto, che precede il russo Gryazin (Skoda R5).

Tra i principali ritiri, si ferma Raphael Astier, problemi al cambio, sulla seconda prova, come detto Michel è uscito su ps 3 mentre si ferma anche la 124 Abarth di Chavanne per problemi meccanici, sul quarto tratto cronometrato esce Durbec (Citroen DS3 WRC) e si ritira Giordano (Hyundai i20), malato.

In RGT al comando Ciamin (124 Abarth) 17° assieme a Robert (Clio) che comanda in R3.

In gara anche gli italiani Ferrarotti, ha perso qualche minuto sulla terza ps, e Bottoni, entrambi su Renault Clio R3T, entrambi sono attardati. Presenti anche Bigazzi e Schram, per loro le Clio R3 C.

 

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