Il WRC torna in Europa, e dopo le due gare sudamericane, saranno sempre gli sterrati a vedere protagonista i piloti più forti al mondo. Dopo la gara cilena si presentano come favoriti l’armata Toyota con tre piloti in grado di vincere. L’estone Ott Tanak, a suo sfavore, avrà l’ordine di partenza ma dal forte pilota baltico ci si può aspettare di tutto. In crescita Meeke-Marshall e Latvala-Anttila, sempre a caccia di un successo in questa stagione ma anche la possibilità di essere d’aiuto a Tanak a caccia del titolo piloti.

Altro team da tenere in considerazione è Hyundai Motorsport. Una line up rinnovata ed un Thierry Neuville in cerca di riscatto dopo il capitombolo cileno. A dar manforte Loeb-Elena e Sordo-Del Barrio, il primo in forte crescita, il secondo in una gara dove spesso è protagonista.

La Citroen non può nascondersi. Ogier-Ingrassia sono sempre protagonisti anche se Lappi sembra non poterlo aiutare ed il finlandese è in crisi di grandi risultati.

Infine Ford M-Sport che ha in Elfyn Evans un ottimo pilota, Teemu Suninen più scostante ed in Portogallo ci sarà il debutto sulla Plus di Gus Greensmith.

Il WRC2 PRO resta un campionato per pochi intimi, non proprio indovinato. Solo 4 auto con la Citroen C3 R5 rappresentata da Mads Ostberg, la Ford Fiesta con il polacco Pieniazek ed infine due Skoda Fabia, con la nuova R5, affidate a Rovanpera e Kopecky.

Decisamente più interessante il WRC2 con 23 iscritti. qua troviamo gli italiani “Pedro”-Baldaccini (Fiesta R5) e l’equipaggio misto composto da Simone Tempestini e il rumeno Sergio Itu su Hyundai i20 della Friul Motor. Ci sarà anche l’inatteso leader del campionato il messicano Benito Guerra (Skoda), l’inseguitore Katsuta (Ford), due Polo per il norvegese Veiby ed il locale Meireles, tra le Skoda daseguire ci sarà il russo Gryazin, il francese Loubet, il “vecchietto” Henning Solberg, il finnico Pietarinen, i locali Teodosio e Barbosa. Affronta la trasferta anche Alberto Heller (Ford) stessa vettura per Bergkvist. Hyundai per i lusitani Araujo e Magalhaes ma attenzione al giovane Huttunen, fresco di convocazione sulla WRC ufficiale, presente anche il tedesco Dinkel , non iscritto al campionato. Con la Citroen C3 Fontes e De Mevius.

Altra presenza italiana in R2 con Enrico Oldrati e Simone Scattolin su Ford Fiesta, categoria che vede al via i forti locali Antunes-Lopes su Peugeot 208.

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