Se sarà tra i protagonisti del Rally 4 Regioni 2019 non lo sappiamo ancora ma Mauro De Stefani, classe 1972, sarà a bordo di una delle vetture più ammirate alla competizione pavese: la Renault Clio Maxi della Top Rally.

Ciao Mauro e grazie del tempo che ci concedi, quest’anno debutterai a stagione inoltrata, come mai ?

“Salute a tutti. Purtroppo quest’anno ho saltato due gare che, inizialmente avrei voluto fare ma per impegni e possibilità non ho potuto fare e parlo del Rally Day Castelli piacentini e Taro, due gare che mi piacciono e che essendo di Cremona sono abbastanza comode”.

Parti dal Rally 4 Regioni, in programma a Luglio, da dove nasce la scelta?

“Come detto essendo di Cremona la scelta del 4 Regioni è nata per motivi anche di relativa vicinanza. Una gara dal passato molto prestigioso e che ritorna in chiave moderna ma resta la sua storicità, comunque non è distante e anche se non ho mai corso in quella zona del pavese sono strade che ricordano gare piacentine che ho disputato. Poi è la gara di casa del mio navigatore Davide Pisati, pavese DOC, inoltre essendo organizzata dall’Aci Pavia e l’amico Marino Scabini mi piaceva l’idea di farla”.

Gara nuova, percorsi nuovi, auto nuova e per l’occasione scuderia nuova…un vero salto nel buio?

“Si, tante novità. La gara moderna è una novità per tutti e anche le prove lo sono. Per l’occasione debutterò sulla Renault Clio Maxi della Top Rally, vado a realizzare un sogno, la scuderia sarà la EfferreMotorsport con il quale corre Davide Pisati”

Solo il nome Renault Clio Maxi fa accapponare la pelle come nasce la scelta della vettura, l’hai provata, lo farai, cosa ne pensi?

“La scelta è stata una decisione su più possibilità: usare la Clio S1600, la 207 S2000 o la Clio Maxi. Ho ascoltato i consigli, sia del mio copilota, che della Top Rally e naturalmente le mie valutazioni personali, anche in base ai filmati del cameracar e la scelta è caduta sulla Clio Maxi Kit  e sarà un debutto assoluto emozionante. La vettura non l’ho mai usata se non tirare due marce su un piazzale giusto per farmi venire la pelle d’oca ed il sorriso. La userò allo shakedown della gara e li farò le necessarie regolazioni. Non avendola provata non posso sapere come mi troverò, posso fidarmi di quanto mi è stato detto e potrei anche adattarmici se dovesse comportarsi come la Clio S1600. Spero d’avere la giusta sensibilità per trovarmici, lavorando in un officina meccanica, sarebbe bello trovare l’assetto ideale e divertirmi. Una macchina con il passo corto che potrebbe trovarsi su un percorso a Lei favorevole”.

Il percorso 2019 è inedito, strade lisce che avrai visto nel filmato, cosa ne pensi?

” Diciamo che non mi entusiasma più di tanto. Giudizio che potrebbe cambiare sia nel provarlo, sia in gara. Poi ogni persona ha i suoi percorsi preferiti e anche in base all’auto il giudizio può variare. Vi sono molti pezzi davvero veloci e stretti, in cui non puoi inventarti nulla. Le medie saranno davvero alte. Dal filmato la parte fuori l’abitato di Casteggio, dove ci sarà una chicane, il pezzo di Oliva Gessi e veloce anche la Val Tidone ma li la strada è larga, con la possibilità di variare le traiettorie e far scivolare l’auto  e hai dei margini di guida che altrove non hai devo dire che è la prova che mi piace di più, anche la parte sconnessa finale. Hanno scelto strade dal bel fondo, so che in zona è difficile trovarle, personalmente avrei preferito strade più mosse anche se si dovessero sporcare”.

La tua stagione è iniziata tardi, correrai altre gare? Magari alla ricerca di quell’assoluto, spesso accarezzato?

“Purtroppo le gare dove ho fatto bene, per vari motivi, non riesco a farle. Non sarò presente al Salsomaggiore, dove vi sono prove bellissime e che lo scorso anno con la S1600 ho guidato divertendomi molto. Probabilmente correrò il Rally Day Sebino, gara che non conosco. Per la gara dove poter far bene spero possa capitare”.

 

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