La stagione 2019 del team Opel Adac Motorsport non sta andando come previsto. Uno dei team favoriti, e che negli anni scorsi ha sfornato fior di campioni, quest’anno sta riscontrando molti ritiri e prestazioni non all’altezza dai due piloti ufficiali.

Lo svedese Elias Lundberg, vincitore 2018 dell’Opel Adac Rallye Cup, è partito con un incoraggiante terzo posto al Rally delle Azzorre, sprofondando poi nelle retrovie al Rally delle Canarie ed al Liepaja, infine si è ritirato in Polonia.

Il 21enne svedese debutterà in Italia al Rally di Roma, gara a lui sconosciuta, difficile prevedere un risultato simile al 2018 quando Opel piazzò una memorabile doppietta con il giovane Sesks vincitore e lo svedese Kristensson alle sue spalle. Attualmente Lundberg occupa la settima posizione nel campionato ERC3 Junior.

Lundberg: “Oggi abbiamo guidato nel test pre gara. Abbiamo trovato belle sensazione in macchina e siamo carichi per la gara su asfalto che sarà molto dura. Ora allenamento seguito dalla sfilata di Roma venerdì pomeriggio e poi seguiranno 20 chilometri di distanza per raggiungere l’assistenza, infine le belle prove distribuite il Sabato e la Domenica”.

Decimo nella classifica Junior il belga Gregoire Munster, che ha raccolto ancor meno del compagno, con il doppio ritiro al Liepaja e Polonia. Anche per lui  si tratta del debutto assoluto su suolo italiano.

Munster: “I test sono andati bene, abbiamo trovato un buon set up per le strade intorno a Roma”.

Nel 2017 a vincere fu la Peugeot 208 R2 di Mares con le due Opel in scia con Huttunen ed Ingram.

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