Rally di Salsomaggiore: la carica dei 91 + 25

La prima impressione è il 50% del giudizio finale. Una massima sentita spesso, in moltissime occasioni. Nel nostro caso però la applichiamo a quello che è lo sport che amiamo. Il Rally di Salsomaggiore Terme ha aperto le porte ai parmigiani lo scorso anno, con la prima edizione. Un boom di iscritti – oltre 120 – e un grande interesse da parte della popolazione che ha approfittato della calda domenica estiva per godersi del sano rally e perchè no, prendere un po’ di sole. Media Rally Promotion e Salso Rally Promotion hanno rincalzato questo interesse, alzando il tiro e riproponendo una gara che vede protagoniste le vetture di classe R5, le quali l’anno passato non erano presenti. Inoltre in questa seconda edizione saranno presenti le auto storiche con il 1° Historic Rally di Salsomaggiore e il 1° Rally Classic di Salsomaggiore per la regolarità.

La gara si spalmerà su due giorni, ovvero il 3 e 4 Agosto prossimi. In realtà la gara vera e propria sarà concentrata la domenica con tre passaggi differenti ripetuti tre volte, mentre il sabato sarà mantenuto prevalentemente per lo Shakedown pomeridiano e la presentazione degli equipaggi la sera. Si partirà la mattina presto con “Tabiano” dalla lunghezza di circa 7km; si passerà poi per “Pellegrino Parmense” e infine “Varano“, la famigerata località dell’Autodromo Riccardo Paletti e la sede della grande Dallara, di cui consigliamo la visita. 

Ma ora passiamo al punto forte. Tra l’elenco iscritti scatta all’occhio la vettura #1; la Skoda Fabia comandata da Antonio Rusce che tuttavia siamo ultimamente abituati a vedere su Volkswagen Polo, ma come sapete sono state richiamate per risolvere alcuni problemi. A cercare lo scontro diretto è Roberto Vellani, con la sua fidata 208, livreata “Zarotti”, rincalzato poi da Cappi Marco su una 208 sempre del team X-Race. Le R5 sono otto in totale, tra le quali troviamo schierata la Fiesta del team Movisport con al volante Ferrari Marco. Massiccia presenza anche delle “urlanti” S1600, capitanate dalle classiche Renault Clio, spezzate tuttavia dalla Saxo di “Freddy” e la C2 di Galeazzi. Ritorno anche per Incerti Davide a bordo di una Citroen DS3 R3T, che dovrà vedersela con “Iceman” il quale ha partecipato lo scorso anno su Clio S1600, mentre per questa seconda edizione ha optato per il down-sizing. A seguire una grande carrellata di R2, completate da N2/S3.

Tra le storiche spiccano in alto le due Porsche 911 di Lo Presti e Valle. Ma non passano inosservate le Lancia Fulvia di Lanzetti e Ziglioli. Ben sei le Fiat 127 presenti, divise tra Abarth, CL e Sport; mentre a far compagnia con la bandiera italiana ci pensano anche le A112 di Piana e Scotti, passando poi per la regolarità con la Ritmo Abarth e la Alfetta GT di Ederle e Zanini. 

Abbiamo interpellato l’organizzatore dell’evento Luciano Pascolani che ci ha confidato: “Siamo molto soddisfatti, il nostro traguardo era avere 100 auto, tre cifre, e ci siamo riusciti. Il trend di richiesta iscrizioni ha avuto, a grandi linee, quello della passata edizione quando era un Rally Day ed in un periodo meno fitto di gare. Quest’anno a Luglio ci sono stati molte gare e passando a gara Coppa Rally di Zona potevamo ipotizzare di fare numeri inferiori. Molte auto di grande cilindrata, R5, S1600, R3 ed R2 molto ben rappresentate fino alle RS. Prima si partirà con la gara moderna, in quanto titolata poi le storiche. Soddisfazione per avere 18 storiche e 7 regolarità, molte gare storiche hanno un numero simile nonostante più edizioni alle spalle. Abbiamo un bacino di equipaggi che invece è variato molto rispetto lo scorso anno, meno lombardi e locali, più piemontesi , veneti e del resto dell’Emilia Romagna”

Rally.it sarà presente alla gara e, segnale del telefono permettendo, vedrete qualche prova in diretta sul nostro canale Facebook!

Di seguito il link per l’elenco completo:

http://www.mediarallypromotion.com/wp-content/uploads/2019/07/ELENCO-ISCRITTI-2019.pdf

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