E’ iniziato, con qualche ritardo, il Rally 4 Regioni 2019. Tanta gente, distribuita su tutto il percorso ci ha portato indietro nel tempo quando si correva, spesso, di notte e con un pubblico numeroso.

Le prime due prove erano infatti a Casteggio, famosa cittadina vinicola dell’Oltrepo pavese. Eroe tra le moderne il locale Giacomo Scattolon e Matteo Nobili, al debutto sulla Hyundai i20 R5, che ha vinto entrambe le prove, la seconda di soli 3 decimi su un concreto Totò Riolo, su Skoda Fabia R5 della Pool Racing. Il ritorno a Stradella vede la seguente classifica tra le moderne: Scattolon-Nobili, 2° Riolo-Musti a 8″5, 3°Cogni-Mangiarotti (Fabia-Sportec) a 20″8, 4°Brega-Zanini (Fabia -PA) a 23″5, 5°Tronconi-Giovo (Fiesta-Miele) a 28″3, 6°De Stefani-Pisati (Clio Maxi-Top Rally) a 32″7, 7°Mazzocchi-Grimaldi (Fiesta – RSE) a 34″4, solo 8° Razzini-Lenzi (Fabia-PA Racing) a 34″6, 9° Giordano-Risso (Clio-Balbosca) a 48″, 10°Nicelli-Mattioda (208-Bianchi) a 49″2.

Le vetture moderne sono state anticipate da quelle storiche dove al vertice troviamo una lotta serrata tra vetture Porsche.

Anche in questo caso la doppia prova di Casteggio ha visto il medesimo vincitore Melli-Belfiore sulla 911 gr.B. Alle sue spalle, pronto alla rimonta Matteo Musti e Fabio Fraschetta, anch’essi su 911 RSR a 7″2 dal leader. Terzo i locali Ghezzi-Benenti, Porsche 911 Rs, a 20″9. Ferma l’egemonia Porsche Riccardo Canzian e Andrea Prizzon, velocissimi sulla Opel Kadett Gte gr.4 a 24″1, poi Lo Presti-Zanella , Porsche 911 Sc a 29″9.

Non ha verificato la Lancia 037 di Claudio Covini, tra le storiche alcuni ritiri come le due BMW di Daglia e Cassinelli e la Fulvia di Morandi. Sono ben 7 i ritiri e 24 le auto rimaste in gara.

La gara ha avuto mezz’ora di ritardo per il traffico trovato alla partenza a Pavia, a nostro avviso inutile, poi si è allungato per i molti iscritti ma la prova non ha avuto alcun problema di posizionamento pubblico nonostante fosse numeroso.

Domani altre tre prove da ripetere con la nostra diretta alle ore 14:22 e 19 e dopo mezz’ora circa con le moderne.

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