Tutti pazzi per Tanak

Come da tradizione nel mese di Agosto parte il fantapiloti, quest’anno il tema dominante ha un nome e cognome: Ott Tanak. Insomma tutti lo vogliono.

Lo vuole Wilson , a cui serve una vera e propria impresa per portarlo in un team, comunque, semiufficiale e con una macchina da riscoprire. Lo vuole la Hyundai vogliosa di un titolo che tarda ad arrivare e lo vuole tenere la Toyota in quanto in poco tempo è diventato il leader del team, nonostante una concorrenza agguerrita.

Il primo a farsi sotto è stato Malcolm Wilson, orfano di un pilota vincente in squadra, con un Evans sfortunato ed un Suninen che fa molta fatica in alcune gare. Tanak in Ford ha già corso, conosce il team e diede filo da torcere al signor Ogier, ottimi i rapporti con Wilson e stima reciproca sono le frecce all’arco M-Sport.

Ci sembra più complicata la matassa Hyundai. Con Adamo nessuno e sicuro del proprio posto e con un Tanak disponibile anche lo stesso Neuville potrebbe tremare. Loeb dovrebbe fare un programma completo a questo punto non vediamo più spazio per Sordo, Mikkelsen con oltretutto un Breen che potrebbe essere rispolverato per qualche gara. Francamente tre piloti in Hyundai ci sembrano pochi ma ci sembra anche troppa la confusione percepita quest’anno in un team che avrebbe bisogno di maggior solidità sui piloti. In questo contesto un Tanak nel team coreano ci pare un pò troppo.

La Toyota resta in pole position ma la decisione spetta solo ed unicamente a Tanak. Makinen pare sicuro, il pacchetto pilota/auto è il meglio del rallysmo in questo momento, con Tanak che non commette più gli errori del passato e senza problemi alla vettura forse il titolo 2019 sarebbe più vicino. Attualmente il binomio Tanak-Toyota ha la percentuale più elevata.

Tutto tranquillo invece in Citroen con il duo Ogier-Lappi, il pluricampione vuole chiudere la carriera alla fine del contratto, Lappi in Finlandia ha dimostrato che il pilota è un vincente a cui serve sicurezza ed una maggiore conoscenza della vettura con Ogier che potrebbe aiutarlo a migliorare ulteriormente la già performante Citroen.

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