E’ Olivier Burri, navigato dal francese Fabrice Gordon, in testa al Rallye Internazionale du Valais dopo le prime tre prove speciali che hanno concluso la tappa odierna.

L’esperto pilota elvetico ha vinto la breve prova d’apertura a Martigny, a bordo della Skoda Fabia R5, e sulle successive due lunghe speciali è riuscito a mantenere il vantaggio, anzi ad incrementarlo.

Dopo i 2,27 km di Martigny, Burri-Gordon hanno 2″1 sulla Hyundai di Bisaha e sulla Skoda di Ballinari. Subito out la Fiat 124 Abarth dello svizzero Wyssen.

Ci si trasferisce per la prova di Les Cols, di ben 25 km, qua la VW Polo R5 di Toedtli-Chioso sono imprendibili ma Olivier Burri perde solamente 2″1, mantenendo la testa della classifica con il medesimo distacco. Toedtli sale così al secondo posto con Ivan Ballinari 3° a 17″.

La terza ed ultima prova del Giovedì sono i quasi 20 km di Croix de Coeur. In questa prova emerge la Skoda Fabia R5 di Coppens-Jamoul che regola Burri Olivier ed il figlio Michael, anche lui sulla Fabia R5.

Dopo tre prove e quasi 50 km di tratti cronometrati Olivier Burri-Gordon (Fabia) precedono Coppens-Jamoul (Fabia) di 21″1, terzi i belga Tsjoen-Chevallier (Fabia) 37″6, M.Burri-Levratti (Fabia) a 41″7 e Bisaha-Tesinsky (i20) a 54″2.  Precipita Toedtli (Polo) attardato di 32′.

Tra le storiche comanda Keller-Juple (BMW M3), con il favorito Valliccioni (BMW M3) in ritardo di oltre 4′ persi sulla prova #2.

Domani si torna a Sion con 8 prove speciali (4 da ripetere).

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