Termina anche la seconda giornata al Monza Rally Show e non cambia il nome del leader che resta quello del varesino Andrea Crugnola, con Marco Bergonzi, a bordo della VW Polo R5.

Di fronte ad un pubblico in forte calo la gara brianzola ha vissuto sul bel duello tra il lombardo e lo spagnolo Dani Sordo.

In mattinata sulla lunga prova Grand Prix, di 44,8 km, a vincere sono Sordo-Del Barrio (Hyundai i20 R5) che vengono catapultati al 2° posto a soli 4″ da Crugnola e scavalcando Andrea Nucita per solo mezzo secondo.

A mezzogiorno si corrono i 9 km della ps Parabolica dove Andrea Crugnola batte Breen (Hyundai i20) e ristabilisce le distanze da Sordo a 5″5.

La ripetizione della Grand Prix vede la vittoria di Marco Bonanomi (Skoda Fabia R5), ma lo spagnolo Dani Sordo, secondo per un solo decimo, balza in testa alla classifica assoluta, infatti Crugnola fa segnare il 6° tempo a 7″9.

I 4 protagonisti della gara sono tutti vicini, Sordo ha un vantaggio di 2″3 su Crugnola, a 4″2 Andrea Nucita e 8″7 Marco Bonanomi.

Sull’ultima prova speciale “Autodromo”, di 8,8 km, arriva l’imprevisto, Dani Sordo perde 11″6, lamentando un calo di motore e scende in terza posizione assoluta.

Davanti a tutti torna Andrea Crugnola, vincitore della ps, e mancando due prove dalla fine il suo avversario è il siciliano Nucita che è saldamente secondo a 5″6. Dani Sordo è terzo a 9″3 ma Marco Bonanomi è pronto a prendersi la terza posizione essendo 4° a solo 1″4 dal podio. Mikkelsen e Breen solo 5° e 6° a 25″ dalla vetta e senza possibilità di lottare per la vittoria. Giorgioni (i20), Tettamanti (Fabia) e Moricci (Fiesta) sono i ritirati di giornata.

Tra le storiche lotta a due tra le Porsche 911 del leader Lucio Da Zanche che ha mezzo secondo su Marco Superti. Terza la Lancia Delta di Lucky a 22″.

Domattina le ultime due prove speciali.

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