Le foto del Rally Montecarlo 2018 © Ciro Simoni per Rally.it

Con i test ufficiali svolti in Francia abbiamo la conferma dei primi equipaggi iscritti al Rallye Montecarlo 2020.

L’uscita del team Citroen è coincisa con la preoccupazione per la possibilità di uno scarso numero di vetture ufficiali (WRC Plus) al via, ma nella gara monegasca potremmo vedere più auto del previsto.

Partiamo dai campioni costruttori, Hyundai Motorsport che schiererà 3 auto ufficiali, anche se alcune voci insistono sulla possibilità di piazzare un secondo team coreano al via in alcune gare.

Stando all’attualità di certo vedremo al via il campione del mondo Ott Tanak e Martin Jarveoja, al debutto assoluto sulla Hyundai i20 WRC, poi Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul  e Sebastien Loeb con Daniel Elena a completare un trio vincente, anche se il solo Loeb è stato in grado di vincere il Rallye Montecarlo.

Alle 3 Hyundai si aggiungono 4 Toyota Yaris WRC. Una formazione forte quella giapponese ma che a Montecarlo ha nei soli Sebastien Ogier e Julien Ingrassia, la possibilità di vittoria. Anche in questo caso il pluricampione del mondo farà un nuovo debutto nella speranza di imitare le gesta di quando lo fece sulla Ford Fiesta e la Citroen C3.

Il Toyota Gazoo Racing sarà del tutto rinnovato e vedremo alla partenza anche Elfyn Evans e Scott Martin, il giovanissimo Kalle Rovanpera con Jonne Halttunen ed infine il giapponese Takamoto Katsuta e Daniel Barrit.

Attesa solo per la Ford Fiesta di M-Sport che dovrebbe schierare Teemu Suninen e Esapekka Lappi, anche se non si può escludere la possibilità di rivedere Gus Greensmith al volante. Assente Kris Meeke, che ha pubblicamente dichiarato che prenderà un periodo di pausa, Jari Matti Latvala che rivedremo in Svezia su una Toyota Yaris. Potrebbero invece esserci Andreas Mikkelsen e Craig Breen, non sappiamo se il duo ancora in forza al team Hyundai Motorsport parteciperà in un team B o sulle vetture i20 R5.

Sembrerebbe interessante anche la classe R5 ma tratteremo l’argomento successivamente in attesa di nuove conferme.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.