Il 2020 potrebbe essere l’ultimo anno di Kimi Raikkonen in F1, a tal proposito il pilota finlandese ha già detto che una volta conclusa la carriera su pista sarebbe sua intenzione ritornare a correre i Rally a buon livello.

“Iceman” vuole addirittura vincere anche nella disciplina rallystica e fare qualcosa che nessuno è mai riuscito, ovvero vincere sia in F1 sia nei Rally.

Kimi pensa addirittura che un’eventuale vittoria nell’ambiente rallystico gli darebbe una notorietà superiore a quella avuta in F1.

Tra la volontà di Kimi e l’avverarsi delle sue previsioni però c’è la cruda realtà, e se andiamo a vedere i risultati ottenuti da Kimi nel passato rallystico, si fatica ad ipotizzare un Kimi vincente.

Il finlandese ha corso in maniera costante nel mondiale 2010 e 2011, navigato da Kaj Lindstrom, sulla Citroen C4 WRC nel 2010 e sulla DS3 WRC l’anno successivo.

Nel 2010 ottenne un ottimo 5° posto assoluto in Turchia a 6’44” da Loeb , anche lui su C4. Nel 2011 ottenne per due volte il 6° posto asoluto Giordania e Germania, nel paese asiatico con poco più di 6′ dal vincitore Ogier, anche lui su Citroen DS3 WRC.

Il 2021 potrebbe dunque avere un ulteriore pilota in lizza per un posto anche se non sappiamo su che sedile andrebbe a sedersi. Kimi potrebbe trovare una sponsorizzazione Red Bull e la Toyota Yaris essere la destinazione ideale visto che sia Ogier che Rovanpera sono piloti “Red Bull” inoltre anche la struttura della TGR e del boss Makinen sono finlandesi e completerebbero il cerchio. Il ritiro agonistico di Ogier libererebbe anche un posto ma sarebbe più plausibile un secondo team Toyota a supporto del ritorno di Kimi alle corse su strada.

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