Dal 29 gennaio a 5 febbraio, gli appassionati di vetture da rally, che han fatto la storia della disciplina, potranno deliziare i propri occhi con ìl 23° Rally Monte-Carlo Historique.

Saranno 7 le città sedi di partenza, i primi 5 partiranno da Atene, e dopo aver traghettato, si accoderanno ai 55 equipaggi che muoveranno da Milano in corso Venezia, per il percorso di concentramento, che si concluderà a Buis-Les-Baronnies nella regione della Drone.

la partenza del 2019 da Milano

I 14 che partiranno da Barcellona, si uniranno ai colleghi del Principato, che saranno 98, mentre i 2 equipaggi che han scelto Glasgow, come sede di partenza, si accoderanno ai 113 di Reims, dove arriveranno anche i 30 partenti da Bad Homburg.

Il percorso comune, come sempre, ricalca i vecchi percorsi classici del Montecarlo, saran ben 15 i tratti che faran classifica, i cosidetti SR Regularity Stages

Giusto per fare qualche nome, potremmo citare Burzet o Montauban, oppure Saint-Nazaire-Le-Desert e qualche nome della tappa finale, come La Bollene-Vesubie-Sospel o il Col De Braus.

I sopravvissuti di questa faticosa maratona, arriveranno al porto del Principato alle ore 01.30 del giorno 5, dopo essersi sciroppati qualche migliaio di kilometri

Gli equipaggi da tener d’occhio per le parti alte della classifica, saranno di varia provenienza, da Lareppe-Davis su Opel Ascona, già vincitori per ben 3 volte in passato, sempre su Opel Kadett, al nostro Zanchi, che a bordo di una Lancia Flavia 1.8 cercherà di bissare la vittoria ottenuta nel 2015, altri pretendenti potrebbero essere Sainz-Suarez, già campioni europei delle vetture storiche ( ndr cugino del matador vincitore della Dakar quest’anno)

Presente anche una nutrita pattuglia di ” vecchie glorie ” come Rorhl-Geistdorfer su 911 sc e Saby-Marques con una 5 alpine, Verini-Ricci con una Fiat 128 coupè e Shon-Giammarino sulla fida Mini Cooper

Ultimo citato, un tale Rauno Aaltonen con la Austin Cooper S, uno che il Monte-Carlo lo vinse per 2 volte nel periodo in cui le vetture, viaggiavano con i pneumatici di scorta, legati sul porta pacchi ancorato al tetto

Un grosso augurio a tutti, chi volesse ulteriori notizie su orari e percorso, questa è la pagina ufficiale:

Rallye Monte-Carlo Historique – Edition 2020

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