Ci riproverà Simone Goldoni, anche quest’anno impegnato nel CIR in un doppio obiettivo: classe R1 e Suzuki Rally Cup, abbiamo raggiunto il pilota valdostano che ci ha svelato il programma 2021.

“Dopo aver lavorato per un programma, grazie ai partner, siamo riusciti ad imbastire un campionato per il 2021. Cercheremo di lottare per la classe R1 nel campionato italiano e, contemporaneamente, per la Suzuki Rally Cup con la Suzuki Sport Hybrid, l’auto con cui abbiamo corso nella scorsa stagione. Nel 2019 non conoscevamo le gare, nel 2020 abbiamo fatto le prime gare ed ora nel 2021 abbiamo le idee chiare e cercheremo di stare con i primi”.

Lo scorso anno in R1 eri l’unico con la vettura ibrida ed i punteggi dimezzati e per questo motivo non hai potuto competere per il titolo di classe, cambierà qualcosa nel 2021?

” Nel 2021 le vetture ibride saranno sicuramente 3/4 per cui il punteggio sarà pieno e potremo giocarcela anche per il titolo R1. Inoltre chi vince la classe R1 in una determinata gara avrà l’iscrizione gratuita, per quel Rally, l’anno successivo”.

Quando inizi la stagione?

“La prima gara di campionato sarà il Ciocco ma faremo una gara test alla Ronde del Canavese. Il campionato Suzuki invece avrà come gare: Ciocco, Sanremo, Targa Florio, Alba, il San Marino su terra, Mille Miglia, Due Valli e Modena come ultima gara. 8 gare ma 6 risultati validi”.

Quali auto concorreranno per il trofeo Suzuki, oltre all’ibrida?

” Ci sarà il 1600 aspirato e la 1.000 turbo. Fuori dal trofeo in una categoria a parte correranno anche le Suzuki Racing Star”.

Obiettivi?

“L’obiettivo e fare bene e giocarmela fino alla fine. Le gare in questo 2021 saranno corte e bisognerà prendere un buon ritmo sin dall’inizio”.

Hai parlato all’inizio di aiuti dei vari partner chi vuoi ringraziare?

“In ordine sparso la Gliese, che fornisce la vettura, la scuderia Efferre con il supporto della D.G.M., Nova Argentia, la concessionaria Suzuki Autojunior Biella, Officina Peretto, Ristorante Mont Nery, Gabbia 51, NutriWorld e CassettoS.R.L.”

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