Molti team ed equipaggi hanno affrontato l’Otepää talveralli, in Estonia, per prepararsi al meglio per la seconda prova di campionato del mondo che si correrà in Lapponia a Rovaniemi, l’Arctic Rally Finland, per la prima volta nel campionato del mondo.

Principali protagonisti della gara estone i due equipaggi Hyundai Motorsport: Neuville-Wydaeghe e Tanak-Jarveoja. Per il belga l’ingrato compito di pulire le strade al compagno di squadra, nonchè pilota locale che ricambia vincendo tutte e 8 le prove speciali in una gara dominata sin dal principio.

Una doppietta scontata con 33″4 di distacco su 84 km di prove speciali come responso cronometrico della gara. Un dato di poco interesse con il terzo assoluto, Gross-Molder, su Ford Fiesta WRC, ad oltre 2′.

E’ stata bella, fin che è durata la lotta in R5 dove è partito forte il locale Egon Kaur, su VW Polo, dopo tre prove il russo Gryazin è riuscito a prendere la testa, ed il 4° posto assoluto ma, sull’ultima prova della mattinata, è rovinosamente uscito di strada danneggiando la Polo.  Kaur e Linnamae, anch’esso su Polo, hanno così conquistato il 4° e 5° posto assoluto.

Oltre al russo Gryazin, tra i ritiri eccellenti troviamo quello di Jeets, fuori sulla prima speciale con la Skoda Fabia e del polacco Koltun, in gara sulla Fiesta, uscito di strada sull’ultima speciale in programma.

Gara storica in Finlandia, dove al Mesikämmen Ralli, abbiamo assistito allo scontro in famiglia Latvala. Vince Jari-Matti, navigato da Hanninen, sulla Toyota Celica ST165, ha preceduto di ben 3’34″9 la Ford Escort di Hannonen. Solo 4° il padre Jari, sulla vettura gemella a quasi 4′.

 

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