Si e’ conclusa, con la disputa della prova speciale 16, la seconda tappa di questo entusiasmante Rally di Croazia. L’ordine di partenza ha messo in evidenza alcuni outsider, come Katsuta (Toyota) ed ha confermato il gran debutto del francese Fourmaux (Ford) perennemente ha ridosso dei big.

La davanti cambia poco rispetto alle 4 prove mattutine, la gara resta aperta per le tre posizioni del podio soprattutto grazie ad una foratura lenta di Ogier (Toyota), che perde una decina di secondi e lascia viva la gara.

Neuville, Katsuta, Ogier/Neuville ed Ogier sono i vincitori pomeridiani con Evans sempre attaccato ai primi e secondo assoluto.

Sulla ps 13 Mali Lipovec – Grdanjci, Ogier patisce una foratura e perde in un solo colpo 10″1 da Neuville, problemi di servosterzo anche per la VW Polo di Gryazin che dopo una stupenda battaglia con Ostberg (Citroen C3) deve lasciare secondi e posizione.

Sulla Stojdraga – Gornja Vas concede il bis Katsuta, ripetendo la vittoria della mattinata, Ogier lascia ancora qualcosa ad i suoi avversari ma poi vince le ultime due prove di giornata (una pari merito con Neuville).

Domani restano due prove (25 km e 14 km, da ripetere) dove ci si giocherà il podio con i primi tre piloti in grado di vincere. Attualmente la classifica vede al comando Ogier-Ingrassia su Toyota Yaris, poi i compagni Evans-Martin a 6″9 e sul podio Neuville-Wydeaghe (Hyundai) a 10″4. Al quarto posto Tanak (Hyundai) con 37″8, sale al 5° posto Fourmaux con la Ford Fiesta a 1’29″5. Greensmith (Ford) 2’23″8, Katsuta (Toyota) 2’46″5, Breen (Hyundai) 3’51″8 sono le WRC nella top ten.

Nel WRC2 cambia la classifica con Ostberg (Citroen) al comando, ora al secondo posto passa Suninen (Ford) ad oltre un minuto, scende al terzo posto Gryazin (VW Polo) scivolato lontano dall’ambire alla vittoria.

Rivoluzione anche tra gli Junior dove al comando c’è l’americano Armstrong, inseguito dal finnico Joona ed il lituano Sesks (a soli 5″ dal finlandese).

In 25° posizione Mauro Miele (Skoda Fabia Evo), primo italiano in gara, recupera Enrico Brazzoli (Skoda Fabia) che ora si trova 30° assoluto.

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