05 MIKKELSEN Andreas (NOR), FLOENE Ola (NOR), Topp-Cars Rallye Team, Škoda Fabia Rally2 Evo, action during the 2020 Rally Hungary, 4th round of the 2020 FIA European Rally Championship, from November 6 to 8, 2020 in Nyíregyháza, Hungary - Photo Grégory Lenormand / DPPI

Nonostante Andreas Mikkelsen abbia perso un volante ufficiale del WRC, la sua stagione rallystica ha preso una buona direzione, il tutto è arrivato dal Rally di Spagna dove, nonostante non partecipasse, si è laureato campione mondiale nella categoria WRC2.

Il norvegese Mikkelsen, nonostante abbia i medesimi punti del connazionale Ostberg (126) ha vinto perchè detiene più vittorie: tre contro la sola di Mads con quest’ultimo impossibilitato ad incrementare i punti perchè ha disputato le gare a disposizione, mentre Mikkelsen ha ancora Monza per poter aggiungere punti, gara comunque superflua per il proprio campionato.

Ora, con il Rally d’Ungheria, dovrebbe arrivare anche la vittoria nel campionato europeo, dove ha ben 71 punti di vantaggio sul polacco Marczyk e 74 sullo spagnolo Llarena, unici due che aritmeticamente potrebbero contrastarlo.

Per gli inseguitori le possibilità solo quasi nulle, anche perchè non hanno mai vinto gare europee e non hanno mai incamerato oltre 26 punti ad evento, senza contare che Mikkelsen dovrebbe ritirarsi sia in Ungheria che , eventualmente in Spagna.

“Abbiamo avuto il weekend perfetto nell’ultimo round a Fafe (dove ha preso 40 punti n.d.r.), quindi sembra davvero buono il campionato ora”, ha detto il 32enne Mikkelsen. “Se riusciremo a ottenere un buon risultato in Ungheria speriamo andrà molto bene per noi”.

Continuano ad alimentarsi anche i “rumors” per spingerlo nuovamente nel massimo campionato WRC ma i posti a disposizione sembrerebbero non esserci, quantomeno nei team ufficiali (ed il prossimo anno con la nuova categoria di vetture ci saranno sono loro).

 

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