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Siamo giunti anche alla fine di questo impegnativo e anche un po’ bagnato sabato. Le sette prove speciali di oggi hanno messo in difficoltà tutti i piloti in corsa, ma hanno anche dato vita ad un duello fantastico. Le prime tre sono state le ripetizioni di quelle mattutine, ma con la particolarità della pioggia intermittente che ha reso alcune aree scivolose e umide. A chiudere poi la giornata ci ha pensato la Super Stage nella famosa località portoghese: Porto.

Il pomeriggio è iniziato con Elfyn Evans che primeggia in classifica seguito da Kalle Rovanpera. Il giovane finlandese ha pian piano cercato il recupero sul britannico, dapprima vincendo le prime due speciali con un margine esiguo riesce poi a imporsi nel penultimo tratto cronometrato di giornata. Amarante 2 ha dato vita alla ripresa del trono da parte della Toyota #69, per 4″.

“Questo è davvero ottimo.” Dice Kalle. “E’ stata difficile, perchè con le gomme dure e il fondo bagnato in alcuni punti, guidare puliti è stata la soluzione. Una giornata senza problemi, per cui possiamo essere contenti.”

Il leader del campionato si può dire soddisfatto e lo è ancora di più alla fine della giornata.
Dopo aver affrontato lo scivolosissimo pavè della zona marittima di Porto, Kalle Rovanpera riesce ad aumentare il proprio vantaggio su Elfyn Evans a 5,7″. Non può essere contento invece Thierry Neuville. Dopo i problemi alla vettura ieri, la partenza di giornata non è stata delle migliori. Il target è stato quello di rincorrere le posizioni di vertice per tentare di raggiungere il podio. Non è cosa facile; Dani Sordo non molla e il divario tra i due è comunque papabile. Ma dopo aver eventualmente raggiunto la quarta posizione, è necessario riuscire a passare anche Takamoto Katsuta. Il giapponese sta tenendo una buonissima condotta nel week-end, ripagandolo con appunto un buon terzo posto. Alla fine il belga si ritrova con 30″ da Dani Sordo e ulteriori 5,7″ dal giapponese. Davvero molto lavoro da fare domani per lui.

Nella categoria minore invece è dominio di Teemu Suninen; la Hyundai Rally 2 si impone sulla concorrenza, in particolare di 30″ su Yohan Rossel. Al terzo posto troviamo “Kajto”, ma ben più staccato di 1’54”.

Domani si chiuderà il rally con cinque speciali, ma non di lunghezza rilevante. Tutto può succedere!

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