JULY 07: Mikaela Ahlin-Kottulinsky (SWE) / Johan Kristoffersson (SWE), Rosberg X Racing during the Sardinia on July 07, 2022. (Photo by Colin McMaster / LAT Images)

Abbiamo visto la grande battaglia che si è svolta a metà settimana nell’entroterra sardo, in occasione del secondo appuntamento del Campionato Extreme E. Una battaglia senza esclusione di colpi, degna di una gara di rallycross o per la sua trasposizione nei cordoli asfaltati, di WTCC. L’aggressività però a volte non paga e lo sa bene Johan Kristoffersson. Durante la finale, l’Odissey 21 dello svedese ha urtato contro quello di Carlos Sainz, facendolo schiantare duramente. Lo spagnolo, come sapete, non ha riportato ferite dopo comunque un check up in ospedale. L’organizzazione tuttavia ha deciso di penalizzare Johan Kristoffersson e Mikaela Kottulinsky di 30″, facendoli retrocedere al terzo posto e lasciando la prima vittoria in assoluto al team Chip Ganassi portato in gara da Kyle LeDuc e Sara Price.

Quest’oggi però il binomio svedese vuole rifarsi. Infatti parte fortissimo già dalle prime fasi di qualifica, aggiudicandosi i dieci punti in palio stampando il tempo più veloce. Con una run di tredici secondi più veloce rispetto a quella di mercoledì, l’RXR ha concluso i due giri in nove minuti tondi, lasciando a bocca asciutta Chip Ganassi per ben 10″. Terzo posto per Sebastièn Loeb e Cristina Gutierrez che concludono la Q1 senza problemi, guidando puliti e senza sbavature. Sfida tosta invece tra il team McLaren e Andretti United; quest’ultimo deve accontentarsi del 5° posto dietro al paraurti del neo-team per meno di un decimo.

Nella seconda parte di qualificazioni ne sono successe delle belle. La heat 1 ha visto protagonista ancora una volta Johan Kristoffersson e Mikaela Kottulinsky. I due sembrano davvero inarrestabili, ingaggiando una battaglia all’ultimo sangue con Sebastièn Loeb e Cristina Gutierrez. L’RXR si è impegnato a mantenere dietro di se l’X44 nella nuova e sfarzosa livrea; il gap tra i due è diminuito quando quest’ultimi hanno utilizzato l’Hyperdrive. Tuttavia Loeb e Gutierrez commettono un errore; escono troppo presto dall’area di cambio e vengono penalizzati di 15″. Riescono a mantenere, seppur per un soffio, il secondo posto davanti a XITE Energy. Tamara Molinaro ci fa salire i brividi lungo la schiena, facendo saltare il suo Odissey che si intraversa, ma la pilota italiana riesce a tenerlo con tutte e quattro le ruote al suolo, riuscendo così a proseguire e garantire il terzo posto. Nella Heat 2 è ancora Acciona con Carlos Sainz e Laia Sanz. La coppia ha la meglio su Tanner Foust e Emma Gilmour per 4,7″ mentre a chiudere il podio ci pensano i dakariani Jutta Kleinschmidt e Nasser Al Attiyah. Male per Chip Ganassi invece che dopo un salto ha danneggiato il suo Odissey, dovendosi accontentare del quarto ed ultimo posto.

 

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