photo by Extreme-E

Dopo una lunga attesa dall’ultimo appuntamento, ovvero il Desert X Prix a febbraio, si ritorna a parlare di Extreme-E. La Sardegna farà da cornice al campionato per questi cinque giorni. Proprio così. Infatti l’isola italiana sarà al centro dell’attenzione per il secondo e terzo round del campionato, facendo correre tutti i team di fatto da oggi fino a domenica. Tuelada è il territorio prescelto per tracciare il percorso, che presenta sezioni molto veloci ma sconnesse, tratti tecnici dove dosare la tanta coppia del motore elettrico è fondamentale e per poi chiudere con un avvallamento dentro un corso d’acqua mentre si esce saltando da quest’ultimo. La polvere la fa da padrone ed è il grande quesito che ci si pone già dagli albori di questo campionato, rendendo impossibile a chi si trova nelle retrovie di poter sorpassare. Il regolamento è stato modificato, ma deve essere ancora rodato per bene.

La Qualifyng 1 ha messo subito in risalto la squadra da battere e riconfermato lo strapotere dimostrato l’anno passato. Il team RXR, portato in gara da Johan Kristoffersson e Mikaela Kottulinsky, mette subito le cose in chiaro vincendo a man bassa la prima tranche di qualificazione con un tempo di tutto rispetto. Infatti sono undici i secondi di vantaggio presi ai danni del team Acciona; Laia Sanz e Carlos Sainz hanno dato il massimo ma non è stato sufficiente e devo accontentarsi di un secondo posto. Male invece per Sebastièn Loeb e Cristina Gutierrez che dopo aver forato una gomma e proceduto a rilento hanno dovuto stampare solo il settimo tempo. Dietro di loro solo Emma Gilmour e Tanner Foust, che devono dare forfait con la loro McLaren. Ma anche Sara Price e Kyle LeDuc, la cui Odissey si è ammutolita probabilmente per un problema elettronico; non è andata bene neanche a Lace Woolridge e Christine G. Zonca i quali hanno rotto una sospensione mettendo fine alla loro qualificazione.

La Qualifyng 2 si divide. Grazie al nuovo regolamento assistiamo a due heat differenti con partenza in linea. Nella prima trionfa nuovamente il team RXR facendo l’en-plein di punti per la prima volta. A seguirlo l’X44 di Sebastièn Loeb e Cristina Gutierrez che riescono ad aggrapparsi ad otto importantissimi punti. Brava anche Tamara Molinaro in coppia con Timo Scheider che chiudono terzi a 11″ dalla vetta. Nella seconda heat è trionfo per Carlos Sainz e Laia Sanz, che centrano i dieci punti seguiti da Christine G. Zonca e Lance Woolridge. Bagarre vinta da Emma Gilmour e Tanner Foust, che tagliano il traguardo prima del JBXE per soli 0,23″.

Domani si partirà con la Crazy Race, le due Semifinali e la Finale per questo Island X Prix I.

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