Sulla precocità di Kalle Rovanpera non ci sono dubbi, e grazie a questo il giovane finlandese metterà a segno ulteriori primati.

Del percorso rallystico del pilota anche noi italiani ne abbiamo goduto, con alcune apparizioni (Monza e Bettega 2016) e parte del campionato italiano nel 2017 (foto copertina Roma 2017) e poi via alla carriera mondiale.

Non ancora maggiorenne (calcolando i 18 anni italiani) è l’unico pilota ad essere andato a punti nel mondiale WRC, era il Rally Australia 2017 è Kalle aveva da poco compiuto i 17 anni, gara che lo fa primeggiare per precocità anche nei campionati del WRC2. Un mese prima aveva stabilito il record nel campionato europeo al Rally Liepaja.

Il fenomeno finnico riuscì a far ancor meglio in Italia, infatti, sempre nel 2017, ma a 16 anni e 8 mesi vinse la ps del Salento di campionato italiano.

Kalle può solo rammaricarsi di non essere il più giovane vincitore di una prova speciale del WRC, solo 5° in questa classifica, preceduto da autentiche meteore e tre piloti fecero questi primati in prove spettacolo. La bravura di Kalle fu invece di vincere la prima prova durante la Power stage dello Svezia 2000, insomma la differenza è evidente. Il figlio d’arte si prende anche il record del primo Rally WRC vinto, spodestando Latvala, grazie al Rally Estonia 2021, a soli 20 anni 9 mesi e 17 giorni.

Andiamo a vedere cosa può ancora fare questo ragazzo, iniziando dalle poche popolari “Power Stage”. Questa è una specialità della casa, nonostante sia al comando di alcune gare, Kalle in Power Stage va sempre fortissimo e nella sua carriera è già a quota 8 vittorie (5° di sempre), Ogier domina a 41 il solo Kalle potrebbe pensare d’arrivare fin lassù.

74 le prove speciali vinte, a sole 2 dal padre Harri ma il dato che fa impressione sono le 7 vittorie mondiali, al pari di piloti come: Bernard Darniche, Sandro Munari e Gilles Panizzi, superando piloti in attività o quasi come: Evans, Meeke, Mikkelsen e Sordo.

Grazie alle sue vittorie ha portato in Toyota anche il terzo gradino del podio di tutti i tempi al team nipponico che ha scavalcato, come vittorie, la Lancia.

Per entrare nell’olimpo manca solo il titolo iridato che arriverà prima del previsto, mettendolo accanto a nomi come: Auriol, Blomqvist, Burns, McRae, Mikkola, Salonen, Solberg, Tanak, Vatanen e Waldegaard.

La Finlandia aspetta questo momento da 20 anni (Gronholm 2002), dopo le delusioni di Hirvonen e Latvala torna finalmente un finlandese volante.. e vincente.

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