WRC Spagna – Sebastièn Ogier ancora al comando dopo undici speciali. Disastro in casa Ford

La penisola iberica è famosa per i locali, le spiagge intrise di gioventù, la paella e tante altre cose. Ma a noi malati di questo splendido sport attendiamo solo di vedere l’acronimo RACC per impostare l’assetto d’asfalto e goderci tutte quelle vetture che raschiano l’asfalto nei tagli più disparati.
La giornata di ieri ha messo in risalto subito cosa dovevamo aspettarci da questo 57° Rally RACC Catalunya, con il francese Sebastièn Ogier davanti a tutti a fare strada ma ha dovuto spartirsi lo scettro con il neo campione Kalle Rovanpera che l’ha inseguito per tutto il giorno, portandosi a soli 4,8″.

UNA MATTINATA TRANQUILLA…MA NON PER FORD – Un’annata difficile, dettata da tante sfortune ma anche da tanti errori. Sebbene la Puma Rally 1 pare sia un’ottima vettura, zio Malcolm ha avuto difficoltà a prendere il largo; motivato dal risultato di Loeb al Montecarlo, non è riuscito però a rifarsi nelle gare successive. Qui in Spagna, l’ennesima beffa da parte di Gus Greensmith stavolta. Il britannico esce di strada nell’ultima prova speciale di mattinata, distruggendo la Puma, lasciandola in mezzo alla strada e decretando così la cancellazione del settore cronometrato. Tempi difficili quindi in un contesto dove tira aria di tempesta e nelle gocce di pioggia che scendono si sente l’odore di cambiamento. Vedremo gli sviluppi alla fine di questo travagliato 2022.

Nel frattempo Sebastièn Ogier sta martellando: da bravo francese, cultore dell’asfalto, cerca di imprimere anche oggi il ritmo ma nella PS9 è Thierry Neuville a vincere, anche se con soli nove decimi di vantaggio. L’otto volte campione del mondo tuttavia non si fa intimidire, sferrando un bell’attacco nella speciale successiva. Dopo 20km la Toyota n.1 riesce a creare un divario di 2,6″ dal belga mentre aumenta a 4,3″ ai danni di Kalle Rovanpera. Il nordico però non demorde, essendo ancora secondo in classifica generale con un gap da recuperare di 9,7″. Deve fare attenzione anche a Thierry Neuville, che si porta dietro ai suoi scarichi per 4,5″, e Ott Tanak che è 4° ma con un ritardo esiguo di 27″.

Con la cancellazione della PS11 le posizioni rimangono così congelate e si riprenderà questo primo pomeriggio alle 14:15.

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