Andrew Wheatley ha spiegato: “Il WRC2 Junior è stato creato per offrire ai piloti meno esperti e con meno risorse una piattaforma per mostrare il loro talento. È chiaro dalla prima stagione 2022 che non abbiamo raggiunto quell’obiettivo. Non vogliamo apportare cambiamenti fine a se stessi, ma concentrandoci sull’esperienza piuttosto che sull’invecchiamento, crediamo di poter mantenere un forte incentivo per i conducenti a spingere e ottenere l’esperienza che darà loro la possibilità di lottare in futuro”.

Non potranno concorrere al titolo di WRC2 Challenge i piloti che concorrono per il WRC Costruttori ed i piloti che hanno vinto il campionato WRC2 e WRC3.

Un ulteriore cambiamento sarà il WRC2 Open e WRC3 Open che sono state semplificati e diventare WRC2 e WRC3, mentre il WRC3 Junior è stata formalmente rinominato Junior WRC per collegare la serie Junior ERC. Il titolo a squadre WRC3 non verrà più assegnato.

 

Cambia anche il WRC Masters che accoglierà più auto rispetto al passato, oltre alle auto Rally2, concorreranno anche le auto Rally3, Rally4, Rally5 e RGT e saranno idonee per la categoria World Rally Championship aperta a piloti di età pari o superiore a 50 anni.

Un’ulteriore modifica, i concorrenti del WRC Masters possono ora contare più gare non europee per un totale di sei round, essendo stati limitati ad un evento extraeuropeo nel 2022. I punti verranno assegnati in base alla classifica generale, indipendentemente dal tipo di auto ed i piloti potranno cambiare auto e categoria.

Il campionato FIA RGT Cup non si disputerà più.

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