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Siamo partiti forte, ma stiamo scemando. Questo può essere un piccolo riassunto di poche parole, per descrivere la situazione attuale del Rally del Portogallo. la giornata di ieri ha regalato buone impressioni e sensazioni per Ott Tanak, ma per poco. Una foratura ha fatto si che l’estone si giocasse le posizioni di testa, retrocedendo pesantemente e dovendo rifare tutto da capo. Exploit notevole anche per Pierre-Louis Loubet, ma che deve gettare nuovamente la spugna per un principio di incendio al termine della terza speciale. La parola fine, come abbiamo visto, va aggiunta anche al nome di Elfyn Evans che ha devastato letteralmente la sua Toyota. A questo punto quindi vediamo Kalle Rovanpera che al termine del venerdì è al comando, con lo squadrone Hyundai alle calcagna in cerca della ripresa.
OK. E’ TEMPO DI TOYOTA.
Kalle Rovanpera ha intrapreso questo duemilaventitre non proprio come ce lo aspettavamo. Le difficoltà iniziali hanno fatto si che la giovane leva, Campione del Mondo, non brillasse al cento per cento. Frasi e parole smentite direttamente qui in Portogallo. Kalle Rovanpera riprende dalla nona speciale con un vantaggio su Dani Sordo di poco più di 10″. Risolti i problemi di sottosterzo che lo affliggevano ieri, il finlandese sembra in gran forma; prima stacca di oltre 12″ Dani Sordo in “Vieira do Minho“, poi fa sua anche “Amarante 1”, dove ha ingaggiato un’ottima bagarre con Ott Tanak. Quest’ultimo viene staccato di soli 3,3″ dalla Toyota n.69 e ciò gli permette di guadagnare terreno nella generale. Gli ultimi otto chilometri della mattinata vanno a vantaggio sempre di Kalle Rovanpera, che aggiunge altri 6″ al suo vantaggio, per un totale di 52,4″ su Dani Sordo.
HYUNDAI TOP DRIVER…O FORSE NO?
Tecnicamente sappiamo che la prima guida della casa automobilistica coreana è Thierry Neuville. Tuttavia però sembra che il belga non abbia proprio una grande confidenza con la vettura e con il fondo. Quest’ultimo molto scivoloso e sabbioso, come confermato anche da altri piloti, sta rendendo vita difficile al “trappista“. Il distacco è irrisorio, ma in classifica vediamo Esapekka Lappi al terzo posto, seguito da Thierry Neuville per nove decimi. Ricordiamo però che il finnico non ha mai percorso alcune di queste speciali. Arriveranno ordini di scuderia? O si sistemerà tutto alla vecchia maniera? Nel frattempo Ford è sempre dietro a guardare, con Pierre-Louis Loubet che danneggia una sospensione mentre Ott Tanak tenta in disperazione il recupero, trovandosi in quinta piazza, con un gap di oltre un minuto e mezzo dalla vetta.
Solo il pomeriggio di oggi e domani mattina potranno dircelo. Tenetevi pronti perchè si torna in onda alle 16:00 con la ripetizione di Vieira do Minho.
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