Era il favorito, il giovane Oliver Solberg, ed è al comando della gara ma non è stato affatto semplice per il giovane svedese essere al comando della gara di casa.

La prima edizione del Royal Rally of Scandinavia ha visto una partenza lanciata di Hayden Paddon )Hyundai i20), vincitore delle prime due prove speciali. In una gara nuova come questa l’esperienza e la conoscenza delle strade (e di come affrontarle) è fondamentale, infatti la davanti vediamo tanti piloti nordici, abituati alla terra veloce.

Paddon , che comunque è un terraiolo, è l’unico “estraneo” in queste prime sette posizioni.

Oliver Solberg, in gara con la VW Polo, è sempre stato in scia al pilota neozelandese ma poi ha attaccato sulle ps 3 e 4 portandosi al comando nella tarda mattinata.

Nel pomeriggio la ripetizione delle prove speciali con Paddon che rivince la prima speciale ma poi Oliver inanella tre miglior tempo, portando il vantaggio, a fine tappa, a  10″2.

Da raccontare anche la lotta per il terzo posto, davvero combattuta,  con vari piloti che sono emersi durante la gara e domani si continuerà la battaglia dal pronostico incerto.

Attualmente terzo è il norvegese Larsen (VW Polo) a 45″6 dalla vetta, dietro di soli 8 decimi troviamo il finlandese Heikkila (Skoda Fabia), ancora 4″1 ed arriva il russo Gryazin (skoda Fabia)  ad un solo decimo il lettone Sesks (Skoda Fabia), settimo assoluto il giovane finnico Joona (Skoda Fabia) a58″7 dalla vetta ma a soli 8″ da chi lo precede.

Bene anche le due Skoda del francese Franceschi (+1’23”) e del ceco Mares (+1’33”) mentre ci sarà da lottare per la decima posizione, attualmente a Llarena (Skoda Fabia) a 1’51”, precede un pessimo Ostberg (Citroen C3) di soli 7 decimi, poi l’italiano Andrea Mabellini , con Virginia Lenzi (Skoda) a soli 1″9 dal norvegese ed un rientrante Veiby (VW Polo), che ha avuto qualche problema nel primo giro.

18° Battistolli (Skoda) si trova a 3’18”, bene Roberto Daprà (Peugeot 208 Rally 4) 26° e 5° di classe, 31° Rachele Somaschini (Citroen C3) e 32° Mattia Zanin (Peugeot 208 Rally 4).

Solo 37° Simone Campedelli (Skoda) che ha lasciato 20′ sulla prima prova speciale ed un altro 1’10” di ritardo al C.O.

Sapevamo che per gli italiani non era una gara semplice ma il talento di Mabellini e Daprà sembrano poter essere confermati.

Domani altre 8 prove speciali, 4 da ripetere. Una gara tutta da seguire perchè nessuna posizione è al sicuro.

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