Sono state le due prove speciali di ieri a decidere la seconda edizione del Rally Valli Oltrepo’, terminato in serata a Casteggio, la nuova sede della gara pavese.

La doppia prova del Venerdì sera di Borgoratto Mormorolo ha deciso la gara ed oggi l’inseguimento straordinario di Andrea Carella (Skoda Fabia) ha cozzato contra la sicurezza di Giacomo Scattolon (VW Polo) regalando al pubblico una gara straordinaria sino all’ultima prova speciale. Oggi il piacentino Carella è stato anche più veloce (-1″2) dell’amico rivale ma come abbiamo anticipato la gara è stata decisa ieri.

I tuoni imperversano sulle colline oltrepadane e non si sa che gomme montare, chi bagnato, chi asciutto, sta di fatto che sulla prova speciale #1 inizia a piovere quando Giacomo Scattolon è sul tratto cronometrato, il pilota di Casteggio trova vantaggio di questa situazione perchè ad ogni minuto che passa gli avversari trovano la strada bagnata e Gonella (Skoda), si capotta sul fine prova  bloccando completamente la strada. Dal #11 al #16 troveranno il tempo imposto ma è bravo il Direttore di gara in decisioni rapide che permettono a tutti di percorrere la prova e nel frattempo il temporale si è diradato.

Carella sbaglia le gomme sulla ripetizione della prova e Scattolon si gira in un tornante, Massimo Brega (VW Polo) va a vincere la speciale.

Nella giornata odierna Andrea Carella ed Enrico Bracchi ci provano, vincono 4 prove su 6 ma Giacomo Scattolon e Sauro Farnocchia resistono e contrattaccano vincendo le restanti 2 prove speciali, alla fine 4″ la differenza di questi due grandi protagonisti.

Bella ed interessante anche la lotta per il podio, alla fine sul terzo gradino sale Davide Nicelli con Tiziano Pieri (Skoda), per il pilota pavese una gara con prestazioni sempre migliori, segue Matteo Musti ed Agostino Benenti (Skoda), con una gara regolare inseguiti da Giacobone-Bertelegni, Tagliani-Furlan e Flavio Brega-Berisonzi, tutti su Skoda Fabia.

Finisce male la gara di un altro grande protagonista oltrepadano, Massimo Brega e Paolo Zanini escono di strada dopo aver pizzicato con la gomma /cerchio un taglio, erano quarti in piena lotta per il podio.

A Casteggio abbiamo visto molti protagonisti, piloti le cui doti di guida sono conosciute come Riccardo Canzian, 8° assoluto sulla GR Yaris con Davide Pisati. Riccardo ha dimostrato di non aver perso il saper andare forte portando la Yaris al limite in mezzo alle più potenti Rally 2.

12° assoluto Alessandro e Luca Guglielmetti, sulla Renault Clio Rally 5, grande prova dell’equipaggio piacentino, autori di una prima prova speciale perfetta.

Ora segnatevi questo nome: Andrea Boatti, 20 anni, che insieme a Giuseppe Sboarina colgono un’incredibile 13° posizione assoluta sulla Renault Clio N3, davanti alla prima Peugeot 208 Rally 4 del quasi debuttante Federico Chiesa alla sua prima gara su strada e seconda gara in assoluto.

Tra le storiche vittoria per Nerobutto-Stefani (Opel Ascona 400) davanti a Sordi-Barone (Porsche 911 RSR) e Delladio-Agnese (Porsche 911). Ritiro per Nucera-Soriani (Porsche 911) iniziali dominatori della gara. Fermo anche Riccardo Errani (Lancia Delta) in un ritorno non memorabile.

 

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