E’ Matteo Musti il nuovo campione italiano delle storiche. Si finisce da dove si e’ iniziato, ovvero dal Sanremo Rallye dell’aprile scorso ,infatti dalla gara matuziana si capì subito che il pavese sarebbe stato un osso duro per tutti, con Da Zanche KO e Negri assente, fu il solo Nicholas Montini a portare a casa qualche punto. Al Campagnolo fu Zivian che fece valere la trazione integrale su un percorso viscido e bagnato, dopo una bellissima lotta con la Ferrari di “Lucky” a Vicenza fu invece Musti a finire anzitempo, con Montini che si porta in testa al campionato e Da Zanche che inizia a ingranare. Brescia e Piancavallo lanciano la prima vera fuga di Musti. Dal Lana il campionato acquista un nuovo protagonista: Davide Negri che vince la gara; inizialmente si pensa ad una fugace apparizione, invece Davide Negri inanella 4 vittorie consecutive (Lana,Cremona,Due Valli e Alpi Orientali) e riapre un campionato che sembrava gia’ chiuso. Musti sembrava controllare la situazione, ma a causa di qualche problema avuto all’Alpi Orientali e all’Elba si e’ arrivata sino all’ultima gara, la Targa Florio, per decidere il campione.
Sono stati 4 i grandi protagonisti del campionato storico 2013: Musti,Negri,Montini e Da Zanche , con qualche incursione di Zivian e “Lucky”. Da sottolineare la vittoria elbana di Nicholas Montini dopo una gara ricca di colpi di scena.
In Sicilia la gara viene letteralmente dominata da Totò Riolo e non ci sono i protagonisti Montini e Da Zanche, ad infastidire Matteo Musti resta il solo Davide Negri che fa una grande gara (vincendo anche una prova), ma e’ conscio della missione quasi impossibile.
Piu’ sono gli avversari che si battono per un campionato, piu’ la vittoria e’ prestigiosa. Musti ha dunque questo merito condiviso con i due navigatori (Biglieri e Imerito), alla sua seconda stagione porta a casa un titolo italiano di enorme prestigio.Il campionato finisce in quest’ordine Matteo Musti seguito sul podio da Davide Negri e Lucio Da Zanche per soli 2 punti resta 4°Nicholas Montini,5°Maurizio Elia.Classifica femminile e trofeo A112 vinti da Lisa Meggiarin infine Memory Fornaca vinto sempre da Matteo Musti.

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