Arnaldo Cavallari sembrava un “Highlander”, un immortale, è stato uno dei primi piloti ufficiali della nostra disciplina, personalmente l’ho sempre considerato un precursore e come non dimenticarlo abile “talent scout”, fu lui a scoprire Sandro Munari.
Ha vissuto una vita intensissima, basterebbe leggere la sua biografia “Una vita nel sole” per rendersene conto ma è il sottotitolo a dare l’idea, “I Rally,il pane, le donne” sono questi i tre valori di Cavallari, le sue tre grandi passioni.
Un libro che lessi in un giorno, anzi lo divorai, come la gente divora la sua “Ciabatta Polesana” pane con il suo marchio di fabbrica, inimitabile.
Donne e motori, anzi Rally. Si Arnaldo avevi ottimi gusti e sei stato un punto di riferimento per moltissime persone.
Ricorderò per sempre le tue imprese, conserverò per sempre la tua dedica, rileggerò volentieri il tuo libro.
13 luglio 1932 – 2 aprile 2016 R.I.P. Arnaldo.

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