Con l’uscita dell’elenco iscritti ufficiale del Montecarlo abbiamo scoperto i protagonisti italiani che parteciperanno alla prestigiosa gara monegasca. Avete già ampiamente letto della non-partecipazione di Luca Betti su Fiat 124 Abarth e della novità di Fabio Andolfi che vedremo sulla stessa vettura. Oggi è la volta di sentire il campione italiano in carica Giandomenico Basso, che assieme a Simone Scattolin farà il WRC2 sulla Ford Fiesta R5 della BRC.
Ecco l’intervista del “Giandoin esclusiva per Rally.it

1. Grazie Giando per il tempo dedicatoci. Quali sono le principali differenze tra la R5 alimentata a gas e quella tradizionale?.

Quest’anno siamo riusciti a vincere con entrambe le vetture; dopo 2 anni e mezzo di sviluppo sulla vettura a gas la squadra a metà stagione ha deciso di affidarla al mio compagno di squadra e di farmi utilizzare la Ford alimentata a benzina. A livello di performance del motore le vetture si equivalgono. L’unica differenza risiede nella distribuzione dei pesi, in quanto al posteriore, la vettura a Gas ha la “bombola”, che influisce sul bilanciamento. Dipende poi dallo stile di guida, io ad esempio soffrivo un pochino di più i cambi di direzione veloci, ma ripeto entrambe le macchine sono estremamente competitive

2. Quali sono i vostri programmi per la stagione 2017?

Speriamo porti qualcosa di buono! Ci stiamo lavorando, dobbiamo trovare un “partner importante” che ci possa aiutare. È quello che ci manca, una realtà che voglia vincere ed affermarsi con me, sarebbe molto bello

3. Stagione 2016, quando hai pensato di potercela fare a vincere il campionato?

Mah diciamo che i momenti chiave sono stati due probabilmente. Il primo al Targa Florio; dopo aver vinto la prima tappa, durante la seconda tappa eravamo ad 1″ dal primo posto quando un problema alla trasmissione ci ha costretti al ritiro e fatto perdere punti importanti; specialmente perché il coefficiente della gara era 1,5. In quel momento il morale non era altissimo, ma il mio ingegnere, l’Ing. Rizzo, scrisse una mail con oggetto “possiamo ancora farcela”; da ottimo matematico aveva fatto tutti i calcoli per le gare successive e possiamo dire che i risultati gli hanno dato ragione.
Il secondo momento chiave, il più importante, è stato il rally di San Marino. Una gara dove probabilmente in pochi pensavano che avrei potuto vincere e dove invece ho fatto un capolavoro (questa volta me lo dico io), come anche la squadra, vincendo tappe e rally. Quella è stata la svolta

4. Cosa ne pensi della categoria R5 (rispetto alle categorie di auto che hai guidato in precedenza)?

Le macchine sono molto belle, sia da guidare che da vedere. Un netto passo avanti. Un giudizio sicuramente positivo

5. Il Rally di Roma Capitale è stato promosso nel campionato europeo, sarà bello sfidare i campioni del resto d’Europa?

Il rally di Roma è molto bello e sono felice che faccia parte dell’Europeo nel 2017. Non so però chi disputerà l’ERC e se io ci sarò …Se ce ne sarà l’occasione ne sarò molto contento

6. Ti vediamo piacevolmente nell’elenco WRC2 di Montecarlo. Sapevamo che Orange avrebbe voluto fare questo campionato mentre ora vediamo la tua presenza con BRC.

Al momento possiamo sicuramente confermare la nostra partecipazione con BRC al Montecarlo nella categoria WRC2, una gara del mondiale bella, prestigiosa ma anche molto difficile.Dei programmi Orange-BRC non so nulla

Ringraziamo Giandomenico per la disponibilità augurandogli un grosso in bocca al lupo per il 2017.

Galleria Fotografica a cura di Giovanni Battista Salomone, Daniele Talamona e Marco Bonini

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