Nelle ultime stagioni il Rally Elba sta tornando agli antichi fasti, alcuni “rumors” dicono addirittura sia un serio candidato a tornare nella massima serie, il CIR già nella prossima annata.
Così gli organizzatori hanno deciso di far partire la gara “in quarta marcia” proponendo la prova “Cavo-Volterraio” di oltre 26 km, una prova che ha naturalmente fatto selezione, alcuni ritiri ma soprattutto distacchi importanti.
Sono Stefano Albertini e Danilo Fappani , su Ford Fiesta WRC-Tamauto, a vincere la prova, nessun equipaggio in scia, dopo 11″ troviamo Simone Miele (Citroen DS3 WRC) e dopo 13″ Paolo Porro (Ford Focus WRC). Subito ritirati, Luigi Fontana (Ford Focus WRC) e Bergantino (Ford Fiesta R5).
Albertini si ripete sulla ps 2 “Lacona 1” di km 9,5. Questa volta i distacchi sono minimi ed è sempre Simone Miele ad essere il più vicino. Si ritira Anselmi (Punto Abarth S2000)
Le ultime tre prove sono con il buio, che da alla gara elbana ancora maggior fascino e carisma.
“Cavo-Nisportino” è la terza ps, ancora il lombardo Albertini davanti a tutti, ma Riolo (Ford Fiesta WRC) è vicinissimo a 3 decimi. Amaro ritiro per Forato (Peugeot 208 R5) che era leader nella categoria.
Sulla “Lacona 2” vincono ancora Stefano e Danilo e l’ultima ps “Portoferraio” si soli 2,7 km è fatta per far divertire il pubblico più che ha dare grossi cambiamenti in classifica. A vincerla sorprendentemente Roveta che blocca la cinquina ad Albertini.
In R5 al comando Roveta (Skoda Fabia) davanti a Bettini (Peugeot 208) e Oriella (Citroen DS3).

La prima tappa vede dunque Albertini al comando, dopo di lui un ottimo Simone Miele e terzo Corrado Fontana, chiudono la “Top Five” Paolo Porro e Marco Signor.

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