E chi non conosce Jose Maria Ponce? Sicuramente lo conoscono tutti gli appassionati iberici ma anche qui in Italia il nome di Ponce è molto conosciuto, sia per la sua lunga militanza nei Rally, debutta nel 1974 e corre tuttora, sia per essere stato uno tra i piloti più forti spagnoli.

Ponce si laurea campione di Spagna nel 1991 a bordo di una BMW M3, in quegli anni dove dominava la Lancia Delta Integrale, solo questo dato rende l’idea della bravura del pilota.

Abbiamo contattato il pilota delle isole Canarie in quanto si è messo a correre il Rally di casa, l’Islas Canarias valido anche per l’europeo, con una macchina alquanto insolita, la Seat 600!

La gara di casa lo ha visto debuttare su questa vettura e conquistare una 38° posizione assoluta, a breve correrà sulla 600 anche il Rally de Gran Canaria.

– Jose Maria, come nasce l’idea di correre con una Seat 600?
“L’anno scorso per il Rally delle Isole Canarie affittai una Porsche 997 GT3 del 2010 e quest’anno ero intenzionato a fare la medesima scelta. Poi assistetti alla prima gara di campionato spagnolo di montagna e vidi la Seat 600 JTR arrivare a pochi millesimi dal vincitore di categoria GT e mettere auto ben più potenti alle spalle.
Allora ho studiato la 600, le sue caratteristiche e sono andato ad Almeria per provarla. Sono venuto via da li con la convinzione del forte potere mediatico e dalle prestazioni che la vettura può ottenere e la seconda tappa del Islas Canarias lo conferma”.

– Pregi e difetti della vettura?
“I pregi sono l’inserimento in curva, la frenata e l’affidabilità. Il rapporto peso-potenza purtroppo ha visto aumentare il peso di 110 kg per trasformare questa Seat 600 in una vettura da Rally. Nelle prossime gare verrà aumentata la potenza per rendere la vettura più veloce. Il difetto principale è il disagio nella guida e la poca altezza tra il telaio ed il suolo. In questo caso troveremo la soluzione”.

– Allora ti rivedremo al via nuovamente con questa particolare vettura?
“Certamente. Sono in trattativa per l’acquisto e correrò il Rally Gran Canaria”

– Usare questa vettura è controcorrente rispetto a chi usa le vetture di ultima generazione?
“Si.Noi invece abbiamo creduto in questo progetto. La vettura è accattivante nell’aspetto ha bassissimi costi di manutenzione e meccanica e non per ultimo il divertimento di guida e di chi guarda è assicurato”.

Di certo Ponce ha indovinato sull’attenzione mediatica ed in Spagna questa vettura ha solleticato l’interesse di molte persone. In Italia non ancora anche se avevamo anticipato la notizia ed ora abbiamo approfondito l’argomento…..ma voi ve lo immaginereste un campione italiano correre con una Fiat 600 modificata?

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