In questa stagione 2017 abbiamo assistito a piacevoli sorprese, come la conferma di Tanak e il “rookie” Lappi, contrapposti a cocenti delusioni, Meeke ad esempio non è nemmeno nei primi dieci della classifica piloti.
Con indice negativo troviamo anche il neozelandese Hayden Paddon, che ha ammesso di attraversare la sua peggior stagione da quando corre.

10 gare del WRC, 1 solo podio, in Polonia finì secondo dietro al compagno di squadra Neuville, e ben 4 ritiri una stagione negativa che lo relega al 9° posto della classifica piloti.

Paddon ha rilasciato un intervista a Radio Live dove analizza la sua stagione, partendo dal tragico incidente di Montecarlo.

“Devo ammettere che è stato molto difficile, quando guardi indietro la stagione e le cose che sono accadute” dice Hayden “È difficile da spiegare. Dietro le quinte, all’interno della squadra e personalmente è stato l’anno più difficile della mia vita.Molti fatti sono stati fuori dal nostro controllo e devi chiederti cosa li abbia causati.
Ovviamente è iniziato male dal Monte Carlo e penso che mentalmente ci abbia distratti per il nostro inizio stagione e ovviamente anche il cambio del copilota e un paio di cose nella nostra squadra” Hayden prosegue “”Sono sicuro che una volta che abbiamo sistemato certe questioni possiamo ritornare competitivi e tornare a combattere per il campionato come vorremmo”.

Paddon si è fatto anche portavoce per “sponsorizzare” il Rally della Nuova Zelanda affinchè possa tornare nel mondiale WRC, manca dal 2012, le ultime indiscrezioni riferiscono che ci sarà un solo cambiamento nel calendario ma pare sia la Turchia a soppiantare il “bocciato” Rally di Polonia. Anche in questo caso Paddon è rammaricato.

“”Devo dire che ci speravo visto la quantità di sforzi che ci sono stati dietro le quinte ma dalle informazioni che abbiamo e le persone con cui abbiamo parlato in Europa, purtroppo pare che il Nuova Zelanda non abbia spazio”- ha ammesso Paddon – “In questo mondo e lo stesso in qualsiasi sport professionale si tratta di politica e denaro e questo è ciò che ha determinato la decisione. Personalmente credo che lo sport stia continuando a diventare più commercializzato. Abbiamo avuto un’occasione ora, mentre il Rally Australia non è in discussione, così abbiamo avuto l’opportunità di tentare di ritornare nel WRC. Se mi fosse stato chiesto tre mesi fa, avrei pensato che per il 99 per cento avremmo rivisto la gara, ma la Turchia è arrivata all’ultimo minuto, ha messo un po’ di soldi e questo è ciò che ha fatto prendere la decisione”.

A Paddon restano tre gare per poter dimostrare l’indubbio valore: Spagna, Gran Bretagna e Australia, lo scorso anno furono tre quarti posti ma senza dubbio ad Hayden servirebbe un trionfo, come in Argentina 2016 quando convinse anche i più scettici. Il mercato piloti 2017 è già iniziato e potrebbero essere molti i sedili che scottano, in Hyundai il ruolo di prima guida è tornato a Thierry Neuville, trono che fu proprio Paddon a far scricchiolare la scorsa stagione.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.