Il Rally RACC Catalunya non sarà decisivo per le sorti del campionato ma lo sarà per alcuni piloti e per le sorti del WRC 2017.
Molto probabilmente, dopo la gara spagnola, il team M-Sport avrà la risposta da Ford sull’eventuale entrata ufficiale del marchio americano.
Come oramai sappiamo se Ford affiancherà M-Sport il campione Sebastien Ogier resterà nel team anche per il 2018, se così non dovesse essere il mercato rallystico si muoverebbe ulteriormente, inoltre se dovesse ripetersi la gara tedesca il marchio Ford potrebbe vincere il mondiale costruttori aritmeticamente.
In Spagna occhi puntati su Ford e sui propri piloti Ogier e Tanak. Il primo, se dovesse vincere, potrebbe correre in Australia e Galles in maniera tattica, l’estone invece deve vincere per cercare di rientrare nella lotta per il titolo. In Spagna potrebbe anche stupire Elfyn Evans, il pilota gallese potrebbe risultare decisivo per alcune posizioni di vertice e sottrarre punti a Hyundai.

Nel mezzo ci sarà il belga Neuville che avrà in aiuto l’amico Mikkelsen e lo spagnolo Sordo, voglioso di riscatto dopo un’annata sotto le proprie aspettative. In Hyundai nei giorni scorsi c’è stata un pò di tensione, con l’annuncio di Mikkelsen (a questo punto il norvegese potrebbe rientrare nei piani del team coreano 2018), le posizioni di Sordo e Paddon sono ora in bilico. La gara della Costa dorata vedrà sotto la lente d’ingrandimento anche il team Hyundai e le prestazioni di Mikkelsen, ottime sull’asfalto tedesco con la Citroen.

La Toyota va con il suo trio fidelizzato: Latvala, Hanninen e Lappi. Il team giapponese deve consolidare la 4° posizione di Latvala e magari cercare il podio mondiale. Anche Hanninen e chiamato ad una prestazione di spessore, il suo posto vacilla, infatti Tanak in molti lo danno nel team di Makinen.
Citroen ha oramai abbandonato le mire sul campionato 2017 e proverà in ottica 2018, la delusione Meeke è forte del contratto ma il britannico dovrà dimostrare di meritarsi il sedile.Lefebvre e Al Qassimi lo affiancheranno in questa gara.

Oltre ai 12 piloti ufficiali in Spagna le altre WRC saranno per Mads Ostberg (Ford 2017), Gorban (Mini), Raoux e Serderidis (Citroen DS3).

Con Tidemand campione, il WRC2 può solo decidere le posizioni del podio. Camilli e Suninen (Ford M-Sport) e Kopecky con Veiby (Skoda) sono i 4 piloti accreditati a cercare il 2° e 3° posto in campionato ma anche la gara spagnola.
In questa categoria troviamo anche due equipaggi italiani: Simone Tempestini e Giovanni Bernacchini (Citroen DS3) e Fabio Andolfi con Simone Scattolin (Hyundai i20), per il team Aci Italia. Entrambi reduci da una stagione non brillante, per motivi diversi, cercheranno il riscatto e mettere le basi per una stagione 2018 più ambiziosa.
Su Ford R5 molti giovani talenti quali Greensmith, Arai, Katsuta, Armstrong, Loubet, Garcia e Yates.
Sempre nel WRC 2 ci sarà Guerra (Skoda- Motorsport Italia), Rossel e Bonato (Citroen), Pieniazek (Peugeot), Nordgren (Skoda) ed il turco Avcioglu (Skoda).

WRC3 assegnato allo spagnolo Nil Solans (Ford R2), l’iberico vorrà festeggiare con un trionfo. Contro di lui i transalpini Folb e Ciamin (Ford), Astier (Peugeot), il tedesco Tannert (Ford) e lo svedese Radstrom (Ford).

Segnaliamo altre due presenze tricolori. I piemontesi Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero (Peugeot 208 R2)e la presenza femminile di Christine Giampaoli Zonca con l’iberica Galan de la Fuente su Peugeot 208 N2.

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