EQUIPAGGIO: Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero
RALLY: RACC Catalunya/Spagna
VETTURA: Peugeot 208 R2 /Specialcar
RISULTATO: 42° assoluti

Sarà vero che la prima gara effettuata nel mondiale non si scorderà mai? Pensiamo proprio di si e allora andiamo a leggerci l’avventura di Gianluca e Nicolò, che nel 2015 ci raccontarono lo Janner Rally austriaco…ora hanno fatto l’ulteriore salto nel WRC e hanno avuto la fortuna e l’onore di confrontarsi con i più grandi campioni del nostro sport.
Sono sempre meno gli italiani “privati” che troviamo nel WRC, meritano la nostra ammirazione.

“Innanzi tutto volevo ringraziare la redazione di Rally.it per averci contattato e chiesto di raccontare la Nostra avventura in una gara di Campionato del Mondo.
La decisione di prendere parte a una gara così importante è nata qualche mese fa.. quando la Nostra stagione agonistica si è dimostrata alquanto sfortunata e poco brillante.
Così abbiamo deciso di provare un’esperienza nuova, diversa dal solito, partecipare a una gara del circuito WRC, in particolare il Rally RACC, gara che si svolge in Catalunya, nota regione Spagnola.
La competizione consisteva in 3 tappe.. la prima su terra di 120 km e le restanti 2 su asfalto, per un totale di 330 km di prove speciali.
È l’unica tappa del WRC composta dai 2 tipi di fondo.. e ci ha attirato proprio per quello.
Abbiamo disputato questa gara a bordo della 208 R2B di proprietà della Specialcar, gestita da Maurizio e Gianluca appunto, vettura che si è dimostrata molto performante ed affidale.
Vista la Nostra totale inesperienza in una gara del genere siamo partiti con il solo scopo di divertirci ed arrivare al traguardo.
Direi missione compiuta!!
Siamo partiti per la tappa di venerdì molto cauti, cercando di capire le reazioni della 208 sulla terra visto che era la prima volta per Noi su questo fondo. Fin dai primi km ci siamo resi conto che sarebbe stata una giornata impegnativa e difficile, con prove molto scavate e velocità elevate. Due forature su entrambe i passaggi della prova da 39 km mista terra e asfalto hanno un po’ compresso la classifica ma tanto non eravamo lì con grandi ambizioni in merito.
Il giorno successivo troviamo l’asfalto è sicuramente ci sentiamo più “a casa”.
Prove bellissime, serie di curve in successione intervallate da qualche rettilineo. Medie orarie molto alte, 104 km/h per gli R2B, velocità che sulle speciali che siamo abituati a percorrere non si trovano mai. Affrontiamo le speciali su asfalto con più convinzione, ma senza mai esagerare per non rischiare di incappare in errori che avrebbero compromesso il Nostro arrivo domenica sera a Salou.
E poi la cornice di pubblico meravigliosa! Migliaia di persone situate lungo tutta la prova, nei tratti di trasferimento che precedevano lo start e nei paesi che attraversavamo spostandoci da una ps all’altra, sempre pronti ad incitare, fare foto e chiedere autografi.
Arrivati in fondo all’ ultima speciale di Domenica sera abbiamo realizzato di essere riusciti a terminare una gara di Campionato del Mondo, cosa che fino a qualche mese prima non ci sarebbe mai nemmeno passata per la testa, e in quel momento la Nostra felicità è stata immensa.
Sicuramente è stata una bellissima esperienza che ci porteremo dentro per sempre, sperando chissà in futuro di riuscire a prendere parte ad un’altra gara di questo livello, magari il RACC 2018!
Ringraziamo chi ci ha permesso di prendere parte a questa gara e tutti quelli che ci hanno seguito fino in Spagna o tramite pc da casa.
Grazie e alla prossima!
Gianluca e Nicolò ”

Siamo noi a dover ringraziare loro per la disponibilità, ora siamo curiosi se in futuro affronteranno un’altra gara iridata, noi saremo pronti a seguirli…almeno sul web.
Godetevi qua sotto la loro galleria fotografica:

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.