E sono tre! Dopo il Rally del Carnevale e quello delle Colline metallifere, Luciano D’Arcio vince anche la sua terza gara dell’anno imponendosi al 4° Rally Day della Fettunta.
Sempre sulla Renault Clio Williams A7 ma questa volta a leggergli le note non è Elisa Filippini ma Daiana Ramacciotti, a cui abbiamo “rubato” la foto copertina.
La gara è stata molto combattuta e per le prime tre prove, ovvero il primo giro di quelle in programma, si sono visti alternarsi al comando tre equipaggi differenti.
Parte forte Matteuzzi-La Ferla (Renault Clio R3C) che per un solo decimo anticipa Soravia-Pais De Libera, medesima auto e a 4 decimi D’Arcio.
Sulla ps Tignola è D’Arcio ad infliggere 2″5 agli avversari Soravia e Matteuzzi, andando al comando.
La ps 3 “Campoli” vede invece vincere Soravia su D’Arcio e per 1 solo decimo passare al comando della generale.
Una gara per cuori forti con D’Arcio che ammette che sulla prima speciale, a macchina e gomme fredde, ha faticato più del previsto.
D’Arcio-Ramacciotti riprendono subito il comando sulla ripetizione della “Sicelle” mentre Matteuzzi ammette un calo di concentrazione e lascia la lotta per un ipotetica vittoria.
D’Arcio vince anche la 5 e va sull’ultima prova con un vantaggio di soli 1″9, sulla “Tignano” vince Soravia per 1″ che non basta e lo vede secondo assoluto nella generale per soli 9 decimi. Bolognesi (Mitsubishi N4) conquista sul finale il terzo posto ai danni di Matteuzzi, alla fine 4°.
Lo storico vede il dominio di Salvini-Tagliaferri (Porsche 911), vincitori di tutte e 6 le prove speciali in programma.

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