Durante la giornata di ieri, il giovane Enrico Oldrati ha testato la piccola ma aggressiva  Ford Fiesta R2, in vista del Rally Tour de Corse WRC.

Una giornata intensa in cui, sul colle del Melogno, c’erano il copilota Danilo Fappani, Lorenzo Granai (Tutor Aci Team Italia), Renato Travaglia e il padre di Enrico, Diego Oldrati.

Abbiamo contattato Enrico in previsione della gara corsa e ne abbiamo aprofittato per chiedere di come si è svolto il test.

-Ciao Enrico, come sono andati i test pre Corsica che hai svolto a Bormida (SV)?
” Per me è quasi sembrata una gara, in quanto non avevo mai svolto test specifici su asfalto. Test che reputo utilissimi, per aver cercato il miglior set up in vista della gara in Corsica. Sono molto soddisfatto, abbiamo lavorato su gomme ed il comportamento della vettura. La mattina c’era nebbia sul colle ma la strada era asciutta e poco sotto c’era buona visibilità. Nel pomeriggio la nebbia si è abbassata e abbiamo apprezzato le gomme in quanto c’era asciutto nella parte bassa della prova e umido nella parte finale, tutto sommato un buon compromesso per provare l’auto”

– Al test non eri da solo, oltre a tuo padre e al copilota Fappani, c’erano Travaglia e Granai ci spieghi la loro presenza?
” Lorenzo Granai è il tutor di Aci team Italia, ha grande esperienza e ha già corso in Corsica. Lui mi aiuta per ciò che riguarda l’aspetto delle note. Renato Travaglia, invece è utile per migliorare lo stile di guida e il comportamento della vettura, assetti ecc”

– Ora debutti in una gara celebre come il Tour de Corse, come l’affronterai?
” Devo solamente fare esperienza, per tutto il campionato deve fare più chilometri possibile, purtroppo in Svezia non è andata come volevo. In questo campionato WRC Junior, veramente competitivo, mi serve accumulare esperienza”

Foto copertina: Barbara Garulla /Fulvio Ferraro

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