Il Rally di Svezia, poco innevato, incorona l’estone Ott Tanak, Toyota Yaris WRC, che vince in maniera netta il secondo evento WRC.

La gara svedese è stata ricca di colpi di scena, con errori e ritiri eccellenti, alla fine ha premiato chi di errori non ne ha fatti (o quasi) ma l’estone è sembrato comunque irraggiungibile e anche quando era solo al comando ha registrato un passo inavvicinabile per chiunque.

Se per la vittoria non c’è stata gara, l’estone vince anche la Power stage,  l’interesse era per la battaglia per il podio dove dopo l’ultima “Power Stage” ha visto Lappi-Ferm, su Citroen C3 WRC, brillanti secondi assoluti, ed il belga Thierry Neuville (Hyundai i20 WRC) brillante al terzo posto. Sia il finnico, quanto il vice campione, dopo una gara costellata di errori hanno avuto la fortuna di rimanere in strada ed entrambi hanno conquistato un bellissimo podio.

Segni di ripresa per Andreas Mikkelsen (Hyundai i20 WRC), il pilota norvegese non fa errori e si ritrova al secondo posto, nel finale viene risucchiato da Lappi e Neuville ma resiste al gallese Elfyn Evans (Ford Fiesta WRC), buon 5° assoluto. Meeke (Toyota) e Loeb (Hyundai) lottano sino alla fine per la sesta piazza, ha la meglio il britannico mentre il transalpino va a fasi alterne, alternando buoni spunti velocistici a fasi tranquilli , che difficilmente riconosciamo all’alsaziano.  Ottavo conclude Tidemand (Ford Fiesta WRC), le Plus sono vetture esasperate, e come immaginavamo, Tidemand non riesca ad adattarsi, non per scarse capacità ma per consuetudini e test alle quali in pilota svedese non può competere con la concorrenza.

Completano la Top Ten Veiby (VW Polo R5) e Tuohino (Ford Fiesta WRC Plus). Poco dopo troviamo Mads Ostberg (Citroen C3 R5), il norvegese ottiene un buon risultato, frutto dell’esperienza più che dalla prestazione, infatti commettono errori le Skoda di Rovanpera e l’ottimo Huttunen, ritirato a due prove dalla fine, dietro ad Ostberg arrivano le due Polo di Lindholm e Kristoffersson e poi l’ottimo Bergkvist sulla privatissima Ford Fiesta.

Per trovare il primo italiano dobbiamo scendere in 20° posizione dove troviamo Bertelli-Scattolin, sulla Fiesta WRC della MSport, gara incolore per Lorenzo, dopo un anno d’assenza nei Rally. Il discorso fatto per Tidemand può essere esteso a tutti quei piloti non abituati alla Plus, se non si ha esperienza su questa vettura non possono arrivare i risultati.

Bene invece Tamara Molinaro e Lorenzo Granai, 29° assoluta sulla Citroen C3 R5 della GCar.

Lo svedese Kristensson vince tra gli Junior con i nostri Enrico Oldrati ed Elia De Guio, 39° assoluti e 7° tra gli Junior.

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