Come successo negli ultimi anni a questa parte il Rally del Pico, affiancherà il Rally di Roma Capitale valido per il campionato italiano ed europeo, la gara laziale, giunta alla sua 41° edizione avrà al via 43 equipaggi.

La gara avrà sede di partenza e arrivo a Pico (FR) e disputerà 6 prove speciali (tre da ripetere) si parte con la celebre prova Pico-Greci, che toccherà il paese per ben due volte, poi ci si sposta sulla Roccasecca-Colle San Magno ed infine sulla Santopadre-Arpino.

Rispetto agli anni scorsi sono saliti i numeri di pretendenti alla vittoria e le vetture R5 al via saranno ben 6. Con il #201 sulle portiere e tra i favoriti della gara il pugliese Giuseppe Bergantino, navigato da Di Vincenzo, correrà sulla Skoda Fabia R5 difendendo i colori della New Jolly Motors. Gravante-Abatecola , su Ford Fiesta R5, saranno tra gli avversari più ostici, anche se le tre Skoda Fabia R5 di Angelucci-Cambria, Carnevale-Conti e soprattutto D’Alto-Liburdi possono ambire a grandi traguardi. Infine ancora una Ford Fiesta R5 per Tuzzolino-Colella.

Le altre classi sono meno rappresentate soprattutto R4 ed N4, con un solo elemento, con le due Mitsubishi di Luca Santoro e Paolo Abatecola.

In S1600 il siciliano Franco Carmelo Molica e Antonio Trotta, lotteranno per la conquista della classe sulle loro Clio.

Sempre su Clio in R3C lotta Galeti e Turri, mentre in R2B favorita la Twingo di Simone Taglienti, sulla 208 di Di Vito e l’altra Twingo di Laudati.

Anche la classe A7 vede un monomarca Renault con le tre Clio di Taglienti, Sdoia, Galuppi e la R5 Turbo di Verardo.

Numerosa la N3 e ben due le vetture K10 con la Saxo di Di Fonzo e la 106 di Abatecola.

 

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