Mancano solo tre brevi prove speciali per questo Rally del Messico, mutilato nella tappa finale, e proprio sulla ps 18 avviene l’importante sorpasso di Tanak-Jarveoja (Hyundai i20 WRC) che conquistano il secondo posto ai danni di Suninen-Lehtinen (Ford Fiesta WRC).

Sulla ps 17 Ott Tanak ha vinto ma Teemu Suninen, con il terzo tempo era riuscito a conservare 3″1 sul campione del mondo. Pochi secondi che il finlandese ha dovuto cedere sulla lunga ps 18 (Derramadero di km 21,78).

Anche la prova #18 è stata vinta dall’estone Ott Tanak, che ha preceduto il compagno di squadra Neuville ed Ogier. Suninen conclude 4° cedendo 9″4 e scivola in 3° posizione assoluta per soli 6″3.

Alla fine del Rally mancano circa 7,5 km suddivisi in tre brevi prove speciali, a meno di stravolgimenti quella che vediamo ora dovrebbe rispettare la classifica assoluta del Rally del Messico, terza prova del campionato del mondo Rally.

Ogier davanti a tutti, vede oramai a portata la prima vittoria sulla Toyota Yaris WRC, il campione francese, dunque, sta mantenendo fede a quanto detto nel pre gara. Ora secondo troviamo Ott Tanak (Hyundai) a 27″4, terzo Teemu Suninen ( Ford) a 33″7, poi Elfyn Evans (Toyota) a 1’09″2 e Kalle Rovanpera (Toyota) a 2’14″7.

Sesto assoluto, e primo in R5, lo svedese Pontus Tidemand (Skoda Fabia) davanti a Gryazin (Hyundai i20) e Bulacia (Citroen C3), navigato dal nostro Giovanni Bernacchini. Completano la Top Ten: Gus Greensmith (Ford WRC) e Veiby (i20 R5).

Gianluca Linari e Nicola Arena non compaiono nella classifica dopo la prova #17

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