In tarda mattinata è partito il Rally Liepaja, seconda prova del campionato europeo dopo il Rally di Roma Capitale.

Al debutto, sui 25 km della prova Talsi, Oliver Solberg sulla VW Polo R5 detta il passo rifilando 3″1 alla Hyundai i20 R5 di Gryazin e 3″5 alla Citroen C3 R5 di Mads Ostberg. I pronostici della vigilia, fin da queste prime battute, sembrano rispettati con la sorpresa del 4° posto di Heikkila (Skoda Fabia R5), che nella prima prova ha preceduto  Lindholm (Skoda Fabia R5) e Lukyanuk (Citroen C3 R5).

Sulla prova speciale #2 di Swecon (km 17,45) il più veloce è Nikolay Gryazin, che rosicchia 1″8 a Solberg. Il russo ora, nella generale, ha soli 1″3 di svantaggio dal giovane Oliver.

Dopo due prove terzo c’è il norvegese Ostberg a 6″9 dalla vetta, poi il russo Lukyanuk a 14″3, Lindholm a 15″7, Pietarinen (Fabia) a 21″2, Breen (i20) a 22″4, Heikkila a 22″8, Pynnonen (Fabia) a 31″9 ed in decima posizione Munster (i20) a 32″5.

Tre i piloti “Junior” che hanno già preso il largo ed occupano dalla posizione 20 alla 22, sono le tre Ford Fiesta Rallye 4 di Thorn (a 1’59″5 dalla vetta), il lettone Sesks a 6″4 e Radstrom a 7″9.

Capitolo Italia.  Un terreno veloce e sterrato non poteva di certo facilitare il compito degli italiani in gara che sono in difficoltà. Il primo equipaggio italiano è quello composto da Battistolli-Scattolin (Skoda Fabia R5) 24° a 2’19″3 da Solberg, poi troviamo 36° Melegari-Bonato (Subaru Impreza N4), 38° Mabellini-Arena (Fiat 124 Abarth) e 42° Somaschini-Zanchetta (Peugeot 208 Rally4).

Nel pomeriggio altre due prove speciali a determinare la classifica di questa giornata. Domani i restanti 6 tratti cronometrati a consacrare il vincitore.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.