Gara nuova ma vincitore “vecchio”, infatti se il Rally Fafe Montelongo debuttava nel campionato europeo, come terza prova, mettendo molti punti interrogativi sui possibili vincitori, alla fine a vincere è stato un campione: Alexey Lukyanuk, che in coppia con Dmitry Eremeev, hanno portato la Citroen C3 R5 del team Sainteloc, sul gradino più alto del podio.

La gara odierna ha visto il russo controllare gli avversari, due dei quali impegnati a lottare per il secondo posto ma sulla penultima prova un errore gli ha fatto perdere quasi tutti i 30″ che aveva di vantaggio.

Il responso portoghese ci consegna Lukyanuk vincitore, per lui anche 9 vittorie di prova speciale su 18, al secondo posto Bonato-Boulloud, anche loro su Citroen C3 R5, a soli 3″8 dal vincitore. Pensate che il francese ha preceduto di un solo decimo gli spagnoli Ares-Vazquez (Hyundai i20 R5), in una lotta appassionante iniziata nella tappa di ieri e che vedeva davanti l’iberico.

Bene Munster 4° sulla Hyundai i20 che precede Marczyk (Fabia), Herczig (Polo), Cais (Fiesta), Dinkel (Fabia), Devine (i20) e Pernia (i20).

Tra gli Junior vince la Peugeot 208 Rally4 di Bassas, 15° assoluto, precede di 13″9 la Fiesta Rally4 dell’estone Torn e poi il portoghese Almeida su Peugeot 208 Rally4.

Erdi su Mitsubishi, 19°, è primo in ERC2,   precedendo Mabellini-Arena su Fiat 124 Abarth, 23° e vincitori in RGT, l’equipaggio italiano sull’ultima speciale sopravanza Feofanov (Mitsubishi), che si deve accontentare così del 3° posto in ERC2.

29° Gobbin-Cervi (Fiat 124 Abarth) e 32° Melegari-Bonato (Alpine A110), chiudono invece il podio in RGT, dietro a Mabellini.

Lukyanuk resta al comando dell’europeo ed allunga a 108 punti, resta fermo a 66 Oliver Solberg (Polo), convincente in Portogallo ma attardato per problemi al motore, sale al terzo posto il lussemburghese Gregoire Munster, cha scavalca di due punti Craig Breen (entrambi su Hyundai i20 R5). Torn, grazie al secondo posto vince il campionato europeo ERC3 Junior.

Prossima gara il Rally Ungheria dal 6 all’8 Novembre.

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