Spesso e volentieri, quando ci occupiamo dei grandi Rally Raid come la Dakar lo facciamo  (anche se marginalmente) anche delle due ruote, da qui l’ idea  Di dedicare un articolo sulla famosissima “Sei Giorni di Enduro”, che si svolgerà in Italia e immaginando che molti appassionati di Rally la potranno seguire (e qualcuno anche correre).

La sei giorni di Enduro è la gara motociclistica  più antica, di valenza Internazionale, nata nel 1913 in Gran Bretagna, dura sei giorni ed è chiamata l’olimpiadie delle moto in quanto corrono i team nazionali.

Questo prestigioso evento si è disputato per dieci volte in Italia (ultima volta in Sardegna nel 2013) e per questa 95° edizione si svolgerà nuovamente nel nostro paese, dopo la pausa pandemica del 2020, e si correra’ in territorio lombardo e piemontese, esattamente tra le valli Staffora nel pavese e la Val Curone nell’alessandrino.

Assenti due delle nazionali favorite l’Australia (per covid) e la Gran Bretagna (per infortunio e motivi contrattuali del pilota di punta), l’Italia torna tra le nazionali favorite insieme a USA, Spagna e Francia. Il nostro paese non vince il trofeo delle nazioni dall’edizione del Cile 2007 mentre con i piloti del team Junior abbiamo vinto, sempre in Cile, nel 2018.

L’Italia schiererà Andrea Verona, Davide Guarneri, Thomas Oldrati e Matteo Cavallo mentre tra gli Junior difenderanno la maglia azzurra: Lorenzo Macoritto, Manolo Morettini e Matteo Pavoni.

Tra gli americani presente Robert Taylor (doppio vincitore della sei giorni nel 2016 e 2019), Ryan Sipes (2019), Michael Layne (2016) e Jonathan Girroir.

Per gli amanti della specialità l’ opportunita’ di ammirare Alessandro Gritti (vincitore nell’edizione del 1981), Alessandro Botturi (vincitore nel 2005 e 2007) e Fabio Fasola, idolo locale.

Presente anche Enrico Rinaldi, suo padre era il fortissimo Mario (vincitore di 4 sei giorni e 4 mondiali), Jacopo Cerutti pluricampione italiano, Elia Sammartin, campione italiano ed europeo supermoto e poi ci saranno i Busco Bro ovvero i fratelli Buscone (Paolo, Francesco e Riccardo), già visti anche in ambito rallystico e figli di Giorgio Buscone, campione terra nel 1991.

Da sottolineare la presenza del cileno Matteo De Gavardo, il padre Carlo ha vinto sei tappe alla Dakar e di Marco Aurelio Fontana, pluricampione mondiale di Mountain Bike, anche lui già iniziato ai Rally.

Svelati alcuni protagonisti arriviamo alla gara che si correrà dal 30 Agosto al 4 Settembre. Ricordiamo che per accedere al paddock a Rivanazzano Terme (PV), luogo di partenza e arrivo, occorre Green Pass o tampone negativo mentre le prove speciali: ovvero Cross test ed Enduro test, ingresso libero per tutti, a differenza dei Rally il pubblico è ammesso.

Partenza il 30, 31 e 1° Settembre con i passaggi i Valle Staffora ecco la cartina del percorso. Giro di 195 km.

Nei giorni 2 e 3 Settembre, partenza invariata ma si va in Val Curone, ecco il percorso alessandrino.

Partenze mattutine ed arrivi pomeridiani.

Infine la giornata di Sabato è dedicata al cross e si effettuerà sulla pista di Cassano Spinola (AL), in questo caso si entra solo con green pass o tampone negativo. Nella speranza di festeggiare l’Italia in un anno magico sotto il punto di vista sportivo per la nostra bella nazione.

Ecco l’elenco iscritti completo.

Qua le classifiche

 

 

 

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