Crugnola vince il Rally del Friuli

Sono l’inedita coppia composta da Andrea Crugnola e Gabriele Zanni, i vincitori della 56° edizione del Rally del Friuli, gara valevole come quinta prova del campionato italiano WRC.

Una serie di prime volte in questa edizione infatti è la prima volta che il varesino Andrea Crugnola vince il Rally del Friuli, prima vittoria assoluta anche per il copilota Gabriele Zanni e prima vittoria mondiale per la nuovissima Hyundai i20 Rally 2, che aveva debuttato la settimana scorsa con Oliver Solberg all’Ypres Rally.

Una vittoria limpida e convincente quella di Andrea e Gabriele, conquistata “virtualmente” sulla prima prova speciale sui lunghi 21 km della prova di Mersino, quando hanno messo 9″4 sui rivali Rossetti-Fenoli e la Hyundai i20 R5. Il lombardo ha bissato sulla prova di Trivio portando a 14″4 il vantaggio su Rossetti e 16″8 sulla Skoda Fabia di Perico-Turati.

Il primo giro di prove se lo aggiudica Luca Rossetti, ed i 7″1 rifilati sulla Drenchia a Crugnola, lasciano la gara ancora aperta. A metà gara la situazione vede Crugnola al comando, Rossetti a 7″3, Perico a 16″ ed il piacentino Carella a 28″.

Una gara che non vedeva al via alcuna vettura WRC, strano per un campionato la cui titolazione ne comprende il nome,  nonostante i 102 partenti moderni, domani correranno le auto storiche.

Il secondo passaggio sulla Mersino ha chiuso la pratica con Crugnola che riconquista 9″9 su Rossetti e deve solo portare a termine la gara.

Tre a tre sono le vittorie di prova a testa per Crugnola e Rossetti, il pilota di Pordenone infatti vince le ultime due prove portandosi a fine gara a soli 17″2 dal vincitore Crugnola, chiude il podio l’otimo Alessandro Perico a 29″9 e seguono Carella-De Guio (Skoda Fabia) a 40″, quinto Gino-Michi (Skoda Fabia) a 1’53″4.

17° assoluti e primi tra le due ruote motrici Aragno-Segir su Renault Clio S1600.

Andrea Carella resta al comando del campionato italiano WRC.

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