Foto di Aldo Franzosi

Riprendiamo questo day 2 in Belgio. L’Ypres Rally sta mettendo in difficoltà non pochi piloti, anche di alto rango. Tiene comunque un buon profilo Thierry Neuville che primeggia alla fine della giornata di ieri, by-passando la prova speciale numero otto che è stata annullata a causa dell’eccessivo pubblico.
A gran sorpresa vediamo in lotta per la vetta Craig Breen. Il pilota ex-WRC che era stato “retrocesso” in R5, sta dimostrando il suo vero valore sull’asfalto sconnesso belga a bordo della Hyundai i20. Le Toyota faticano; la vettura nipponica sembra non essere a suo agio sull’asfalto, con il giovane Rovanpera che apre il gruppo scavalcando per pochissimo Evans.

NEUVILLE FULL GAS, MA BREEN NON DEMORDE – Sembra essere il week-end giusto per il ragazzo belga della Hyundai #11. La mattinata si apre con 25,86km di asfalto sconnesso, da percorrere allo scattare delle 9:11. Neuville segna il 3° tempo a vantaggio di Breen che vincendo la speciale, riesce ad avvicinarsi ancora di più al leader del rally. “Dikkebus 1” aiuta ancora il ragazzo irlandese a ridurre il gap, avvicinandosi così per 3,5″ al compagno di squadra. Ma attenzione anche alle Toyota; Evans firma la speciale n.11, grattando qualche secondo prezioso dal gruppo di testa ma il duo è ancora molto veloce lasciando oltre 30″ di divario. Neuville con un colpo finale su l’ultima prova mattutina, aggiunge 2,5″ di vantaggio su Breen che rimane in seconda posizione per 6,8″. Ottima prestazione per Kalle Rovanpera, che inserendosi in seconda piazza riesce a diminuire lo spazio tra se e Evans per 2.1″. Quest’ultimo si trova ancora a 39″ dal leader della corsa, ma con ancora otto prove da disputare tutto può succedere. Ott Tanak arretra in classifica. L’estone fora una gomma subito nelle prime battute perdendo così tempo prezioso. Crolla dietro Sebastièn Ogier in 6^ posizione con già uno svantaggio di oltre tre minuti e mezzo.
Il pomeriggio riprende con la ripetizione del loop mattutino, vedremo se ci saranno dei colpi di scena!

 

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