Jannerrallye: in forma questo Fourmeaux

Quella di Adrien Fourmeaux in Austria, non era una vittoria affatto scontata, nonostante il #1 di partenza, solitamente dato al pilota più accreditato, in questo caso, il francese, poteva anche non essere il pilota favorito.

Fare da “apripista” in Austria non sempre da vantaggi, anche se questa volta non c’era neve, inoltre Simon Wagner conosceva la gara molto più del transalpino, senza tralasciare il solito fattore auto, e, soprattutto in Italia, si pensa che le Skoda siano sempre le migliori vetture del lotto.

La concorrenza era agguerrita, a partire dal compagno della stagione di Fourmaux, Gregoire Munster, anche lui su una Ford Fiesta Rally2, e poi le Skoda di Baumschlager, come Simon Wagner sul nuovo modello, ed ancora Neubauer, Julian Wagner e Lengauer, anche loro sul modello Skoda precedente.

Da un punto di vista statistico Fourmaux ha vinto 8 delle 17 prove speciali in programma e nonostante all’arrivo ha conservato solamente 9″7 da Simon Wagner, la vittoria non è mai stata in discussione.

Parte forte Neubauer (Skoda) che vince la prima prova serale ma dalla seconda speciale del Venerdì, Fourmaux passa al comando senza più cederlo. Simon Wagner, conquista 4 parziali, senza mai scavalcare il francese nella generale, bene anche Julian Wagner (2 scratch), Lengauer un successo e Munster, vittorioso nella prova conclusiva.

Fourmaux e Munster,  erano in gara test per il Rallye Monte-Carlo, se il francese voleva vincere invece il lussemburghese, anche se potremmo definirlo belga, era per provare materiali e gomme in conformazione diversa, solo nella tappa finale ha potuto dimostrare il proprio valore con ottimi riscontri cronometrici.

Simon Wagner ci ha provato, lui che correrà l’europeo, era al debutto con la nuova Skoda e sicuramente ha fatto una gara positiva, infliggendo pesanti distanti agli altri piloti austriaci.

Fourmaux è parso molto solido, in una gara viscida e difficile come quella austriaca, nessun errore e nonostante una vettura non ufficiale ha dimostrato che la “vecchia” Fiesta può ancora risultare vincente.

Degli 88 partenti si sono classificati in 58.

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